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Il crollo dell'occidente e i regni romano-barbarici (Le cause del…
Il crollo dell'occidente e i regni romano-barbarici
476 fine dell'impero doccidente
Quando odoacre depose Romolo augustolo. Un avvenimento di forte valenza simbolica.
L'insediamento dei germani portó alla nascita di nuovi organismi politici.
I re barbarici rivendicano sempre maggiore autonomia e cominciarono a comportarsi come sovrani indipendenti
I nuovi organismi politici sono detti regni romano-barbarici.
I barbari non potevano governare senza l'aiuto delle vecchie classi dirigenti romane.
Nel corso del V secolo si formano 6 regni romano-barbarici I quali non durarono molto. Sono: franchi burgundi svevi visigoti vandali ostrogoti
Coesistenza fra una nuova classe dirigente barbarica e guerriera e la vecchia classe dirigente romana.
I barbari si convertirono ad una forma ariana del cristianesimo. Mentre i romani erano ormai pienamente cattolici.
I barbari rispettarono le leggi romane ma senza adottare. I barbari erano giudicati secondo il diritto tradizionale del loro popolo mentre i romani continuavano a seguire il diritto romano.
Le cause del crollo
Negli ultimi 70 anni l'impero iniziò a crollare su se stesso.
La crisi colpì entrambi gli imperi ma quello d'oriente riuscì ad affrontarla.
Dovuta a cause esterne e interne
Cause esterne
Le Invasioni farbariche contribuirono alla caduta. I barbari erano spinti dalla disperazione. L'impero aveva scarse capacità di reazione perché si basava su truppe mercenarie barbariche.
Cause interne
L'impero d'Occidente era un organismo fragile. Infatti le riforme di Diocleziano avevano irrigidito la società ma non avevano impedito che l'inflazione crescesse. L'occidente aveva perso la capacità di affrontare una crisi. Tra gli altri fattori vi fu una crisi spirituale causata dall'arrivo del cristianesimo, la quale provocò gravi conseguenze politiche.
Odoacre divide ogni terra coltivabile in tre parti, una parte ai precedenti possessori, una parte ai coloni e una parte la sparisce tra l'esercito.
Odoacre allargó il regno fino alla Dalmazia e alla sicilia
Zenone colse l'occasione per risolvere 2 problemi: le continue scorrerie dei ostrogoti e il rifiuto di odoacre davanti alle leggi sui cristiani. Incaricó teoderico di occuparsi di odoacre.
Teoderico tenta un'alleanza tra romani e barbari. Dove i romani non avevano poteri militari. I romani fanno una congiura verso di lui, che diede il via ad una serie di uccisioni. Sale al potere Giustiniano che da il via ad una politica antiariana quindi anche antigota. Muore e lascia il posto al nipote sotto la tutela della figlia