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DISTURBO NARCISISTICO DI PERSONALITA (PATTERN PERVASIVO DI GRANDIOSITà.…
DISTURBO NARCISISTICO DI PERSONALITA
IN GENERALE:
le conferme provocano un senso di euforia e disprezzo verso gli altri
Sono fondamentalmente incapaci di amare
Esperienza soggettiva senso di vuoto interiore e mancanza di significato
Preoccupazioni ipocondriache e tendenza a somatizzare
PATTERN PERVASIVO DI GRANDIOSITà. Necessita di ammirazione e mancanza di empatia.
Ha un senso di diritto
Sfrutta i rapp interpersonali per i propri scopi
Senso grandioso di importanza
Comportamenti ed atteggiamenti presuntuosi ed arroganti
é invidioso o crede di essere invidiato
grandiosità, costante bisogno di ammirazione.
Hanno relazioni superficiali che utilizzano per confermare la loro autostima.
La loro visione del se è eccessivamente irrealistica ma con eccessivo riferimento agli altri
Si pongono obiettivi elevati
La stima di sè è vacillante. La grandiosità protegge da inferiorità
EZIOLOGIA
Altri divengono oggetti-se: hanno bisogno degli altri ma il loro amore è superficiale
Il CRITERIO DIFFERENZIALE è l'incapacità di amare, di provare empatia e di tollerare ambivalenza
Bambini usati come appendici narcisistiche dai genitori
PSICODINAMICA INCONSAPEVOLE: fantasie di successo, immotivato senso di unicità etc. Concentrato su sè stesso
Il sè grandioso è una difesa contro gli altri + aggressività che li porta a confrontarsi con gli altri e ad esserne invidiosi.
la svalutazione degli altri porta è associata con un impoverimento del mondo interno che lascia il narcisista con un vuoto interiore.
KERNBERG: si identificano nelle loro idealizzate immagini di sè al fine di negare la loro dipendenza dagli oggetti e negano gli aspetti inaccettabili del sè proiettandoli sugli altri, é una fusione di sè ideale, oggetto ideale e sè reale che si distingue dal borderline per il sè grandioso che è integrato ma patologico
PSICODINAMICA IPERVIGILE: dubbi continui, vergogna connessa al desiderio di esibirsi, ipersensibile alle critiche. Incapacità di fidarsi, invidia cronica etc. Concentrato sugli altri
Il sè è un bambino nel corpo di un adulto, non è coeso e non è difensivo mentre l'idealizzazione è un modo di compensare una struttura psichica deficitaria
le carenze dell'infanzia portano alla tendenza a generare un transfert speculare, gemellare e idealizzante
KHOUT: arresto ad uno stadio evolutivo in cui hanno bisogno di specifiche risposte empatiche dalle persone per mantenere un se coeso risultato di un fallimento empatco dei genitori che non rispondevano all'esibizionismo