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Secondo Modulo, Controllo dei Parlamenti Nazionali negli Affari UE…
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Controllo:
- Basato sui Documenti
- Francia, Germania, Italia, Spagna, GB
- Basato sul Mandato
- Paesi Nordici (Svezia, Danimarca)
- Esisteva anche prima ma non erano previste procedure ufficiali, introdotte con Lisbona, ma con il tempo le procedure si sono collaudate e perfezionate.
- Tali forme di controllo dipendono in gran parte dalle esperienze delle singole forme di governo.
- Si interviene:
- Modificando la Costituzione
- Attraverso Legge Ordinaria
- Modificando i Regolamenti Parlamentari
Questo controllo si sostanzia essenzialmente nel rapporto tra Parlamento e Governo Nazionale, creando le condizioni affinché tale Parlamento possa deliberare
Dialogo Politico / Procedura Barroso
- Introdotto dalla Commissione Barroso nel 2006, prima di Lisbona e dopo il fallimento del Trattato per la Costituzione
- Si sviluppava in via di Prassi ("Ufficiosamente") ed aveva quindi carattere unilaterale, informale e non vincolante
- Scopo di: "accrescere la partecipazione dei Parlamenti Nazionali negli affari europei e rafforzare la dimensione parlamentare e democratica dell'UE"
- Ebbe inizio nel 2006 la Trasmissione Sistematica ai Parlamenti Nazionali dei documenti da parte della Commissione, la quale si impegnava a rispondere entro 3 mesi ad eventuali pareri e osservazioni inviatele riguardo:
- Proposte Legislative
- Documenti di Consultazione
- Relazione Annuale della Commissione riguardo le azioni intraprese/risultati raggiunti
- Ufficialità trovata nel Protocollo Annesso N° 1 di Lisbona
- Sul piano formale si distingue dall'EWS ma in pratica si fondono in un sistema ibrido, in quanto le motivazioni dei singoli parlamenti sono unitarie e non due distinte, anche se uno è generale e l'altro riguarda solo atti legislativi riguardanti il principio di sussidiarietà. I fallimenti dell'EWS infatti sono rientrati nella considerazione del "dialogo politico"
- ha fatto si che i Parlamenti Nazionali comunicassero direttamente con la Commissione, senza mediazione del governo, e che proponesse, suggerisse, commentasse ed facesse osservazioni tutto a vantaggio della parlamentarizzazione dell'Unione
- in sostanza si hanno 3 modi per raccordo Parlamento Nazionale-UE:
- Controllo sugli indirizzi del Governo
- Dialogo con Commissione
- Espressione di pareri motivati
ITALIA
- Nessuna Modifica delle Costituzione
- Interpretazione Estensiva Art. 11
- Scelto la Via Legislativa
- Legge "La Pergola" 86/1989
- Disciplina solo la fase Discendente
- Legge "Buttiglione" 11/2005
- Legge 234/2012
- Composta di Due parti, una relativa alla fase Ascendente ed una Discendente
Legge 234/2012
Fase Discendente
- Sdoppiamento della Legge Comunitaria in:
- Legge di Delegazione Europea (Art 29)
Delega per il ricevimento delle Direttive UE, deve essere presentata alle camere entro il 28 Febbraio (strumento della Delega Legislativa). Serve ad Armonizzare l'ordinamento nei confronti del Diritto UE.
- Legge Europea
Approva le Disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento interno all'ordinamento europeo, è più generale.
- Non ha indicato procedure specifiche, lasciandolo ai Regolamenti Parlamentari (Art 127 Camera e 144 Senato esaminano esame parlamentare nella fase di elaborazione)
Fase Ascendente
- Il Parlamento partecipa al processo decisionale Europeo, nella forma di un coordinamento tra il Parlamento ed il Governo, attraverso il diritto di informazione del Parlamento.
- Con Lisbona le informazioni le riceve direttamente dalla Commissione, ma il Governo è tenuto ad esprimere le proprie posizioni, intenzioni, raccomandazioni.
- obbligo di consultazione periodica del Governo verso il Parlamento
- obbligo del governo di far si che le posizioni assunte in seno al Consiglio UE siano coerenti con gli atti di indirizzo delle Camere.
- Entro il 31 Dicembre il Governo invia relazione con le posizioni che intende assumere l'anno successivo.
- il 31 Gennaio il Governo invia una relazione sulle attività svolte al Parlamento Europeo nell'anno precedente.
- Riserva di Esame Parlamentare (Devono deliberare entro 30 giorni)
- su richiesta del Parlamento il governo è tenuto a riferire sulle riunioni al Consiglio dell'UE
Questo controllo si consustanzia in pratica nel controllo sul proprio governo e sul suo indirizzo, attraverso la produzione di "Atti di Indirizzo".
è anche previsto una partecipazione delle Regioni ed Autonomie Locali per la fase Ascendente, (Art 24) per cui le informazioni dovute al Parlamento vengono inviate anche alla Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome ed alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e Provincie Autonome. Queste possono esprimere Pareri entro 30 Giorni
- I Progetti vengono inviati per pareri alla Commissione Permanente competente per Materia.
- per un parere anche alla Commissione per le politiche dell'UE. (Altra commissione permanente)
FRANCIA
- Ha modificato la Costituzione introducento il Titolo XV dedicato agli Affari UE nel 1992
- 7 Articoli (da 88-1 a 88-7)
- Prima di Maastrich aveva creato oltre al COSAC (1989) anche le Delegazioni per le Comunità Europee con legge 554/79
- prima composta da 18 membri fino a Legge Joslin del 1990 che li aumenta a 36.
- Legge Joslin 1990 estende il diritto di informazione a tutti i progetti, direttive, regolamenti e di altri atti, e gli riconosceva la competenza di esame mediante anche audizioni esterne. Le Delegazioni dovevano trasmettere il loro rapporto alle Commissioni competenti per materia.
- Strada tracciata dal Consiglio Costituzionale con il suo controllo sulla ratifica dei trattati ex articolo 54 (richiamabile da Presidenti di Assemblea e PM)
- La sentenza della CC non dice se il trattato è costituzionale o no, ma se c'è bisogno di modificare la costituzione per il recepimento del trattato. (da quì nasce esigenza Titolo XV)
Titolo XV
- Articolo di riferimento è 88-4 che introduce la possibilità per il Parlamento di votare le Risoluzioni Europee. Da atti di indirizzo, pareri, interagisce con il governo.
- Si lascia il tempo di 1 mese per deliberare (prima di Maastrich, dopo M sono le 8 Settimane classiche)
- Se prima del 2008 riguardavano solo alcuni Atti legislativi, dopo Lisbona anche quelli regolamentari e in generale tutti gli atti europei
- Con il 2008 le Delegazioni affari UE diventano Commissioni per Materia e vengono costituzionalizzate (non sono commissioni permanenti ma specializzate)
- Art 88-6 specifica il ruolo delle Assemblee nell'esprimere pareri motivati sul principio di Sussidiarietà (ex ante) ed ex post potendo adire alla Corte di Giustizia europea
- 88-5 dice che si sottopone a referendum (se non approvato a 3/5) un trattato per l'adesione UE di nuovi membri.
Commissione Affari UE
- ha il compito di esercitare il controllo politico sulle questioni UE.
- regolamenti di entrambe le camere simili ma non uguali, modificati nel 2008, aumentandoli a 48 i membri (da 18-36, ora 48).
- Criterio di Doppia Appartenenza (i membri commissione ue, sono anche membri altre commissioni permanenti)
- le risoluzioni possono essere votate direttamente dalla commissione o votate dal plenum
- Procedure:
- Il Governo trasmette alla commissione i dati, i testi di minor rilevanza sono approvati tacitamente, quelli da discutere invece vengono esaminati e viene fatta una relazione con le opinioni della Commissione, il criterio di sussidiarietà e puo approvarlo, rigettarlo o puo soprassedere, cioè dire di non avere elementi sufficienti per poter deliberare, eventualemnte nominando un relatore per l'approfondimento.
- il diritto di pronunciarsi rientra nelle 8 Settimane di Lisbona per gli atti legislativi, 4 per gli altri atti.
- Analisi passa prima in Commissione Affari UE, poi in Commissione Permanente, poi in Aula per la votazione.
GERMANIA
- Ha modificato la Costituzione, ha introdotto Legislazione ad hoc, e modificato i Regolamenti Parlamentari.
Articoli 23 e 24
- 23: Principio di Adesione all'UE e suo contributo
- Lo Stato Federale può trasferire poteri sovrani mediante legge che richiede approvazione del Bundesrat. i compiti relativi alla partecipazione all'UE sono ripartiti tra Bund e Lander.
- il Controllo lo troviamo al Comma 2, dove prima di Maastricht era discrezionale del Governo, ora è obbligatorio e le competenze vengono ampliate
- Comma 2: il Bundestag e attraverso il Bundesrat, i lander, collaborano negli affari UE. il governo è tenuto ad informare entrambi in modo completo e tempestivo.
- Comma 3: viene specificata l'importanza del controllo parlamentare e specifica la Riserva di Esame Parlamentare, per cui il governo prima di prendere parte ad Atti Ue deve dare al Bundestag il tempo di esprimere un parere.
Il governo è tenuto oltre a trasmettere tutti i documenti, anche a stilare una relazione sintetizzando il tutto. stabilisce le posizioni del parlamento europeo, commissione, degli altri governi, e deve informare il parlamento delle mediazioni, delle fasi negoziali.
Ruolo Commissioni Permanenti:
La commissione affari UE è stata costituzionalizzata. importante è anche il coinvolgimento delle commissioni permanenti per materia.
i pareri del Bundestag non sono vincolanti, quelli del Bundesrat solo per alcune materie concernenti i lander direttamente.
Bundesrat:
- Articolo 23.4 da al Bundesrat la possibilità di esprimere pareri vincolanti su quelle materie esclusive in campo interno.
- il Presidente del Bundesrat decide i documenti più importanti da discutere e li assegna alle commissioni competenti
- la commissione affari UE nel Bundesrat si chiama Camera Europea che è l evoluzione della commissione mercato comune e libero scambio istituita nel 57.
SPAGNA
- Non ha modificato la costituzione
- Interpretazione estensiva Articolo 93, che riguarda la ratifica dei trattati internazionali mediante legge organica.
- Commissione Bicamerale affari UE.
Commissione Bicamerale Mista
- Istituita con legge 1994 (dopo Maastrich) che sostituisce Commissione Bicamerale per Comunità Europee (del 85)
- Modificata da Legge 24/2009 (dopo Lisbona) per recepire le modifiche.
- Compiti (da legge 2009)
- Elenca tutti i poteri che le spettano nella fase discendente
- Deve svolgere il controllo dei decreti legislativi in atto di recepimento
- deve svolgere un controllo continuo dagli atti ricevuti da istituzioni europee
- Governo è tenuto a fornire al Parlamento tutte le informazioni che riguardano ordinamento interno.
- Commissione ha il potere di chiedere informazioni più approfondite
- Commissione può chiedere a Pres. Camere che il dibattito venga fatto in Aula con la presenza del Governo
- Commissione può sempre chiedere informazioni a Governo e Ufficio di Presidenza Camera Bassa, o altre Commissioni per Materia.
- Può chiedere al governo di riferire su proposte già approvate (Controllo Ex-Post)
- Controllo più accentrato in Commissione rispetto ad altri paesi, benché le aule possano rimandare a se.
- La Commissione elabora relazioni, può stabilire rapporti con altri organi dei parlamenti UE.
- Svolge il controllo di Sussidiarietà attraverso i Pareri Motivati
- Può chiedere al governo di invocare la Corte di Giustizia Europea per violazione Ex Post del Principio di Sussidiarietà.
- il Governo deve presentarsi al termine di ogni Consiglio dell'UE e riferire in Parlamento.
- Resta inteso che in qualsiasi momento le camere possono riportare a se i lavori della Commissione.
- La Legge 2009 descrive in modo preciso ogni procedura
- Tutte le Informazioni ricevute dai Parlamenti, vengono inviate anche ai parlamenti delle Comunità Autonome, che potranno rimettere alle Cortes dei propri Pareri Motivati sulla Violazione del Principio di Sussidiarietà
Nella Fase Discendente: si fa tramite Decreti Legge (Per materie con riserva di Legge) o emana Regolamenti (per le altre materie)
- Legge 50/1997, appone dei paletti alle materie regolabili dai regolamenti, ad esempio in materia penale, tasse, infrazione amministrativa, tributi eccetera.
DANIMARCA
- Basato sul Mandato, come altri Paesi Nordici, il Danese è il più stringente.
- nonostante ciò vi è sempre un margine di manovra del Governo, e non si allontana troppo dagli altri metodi basati sui Documenti.
- 2 caratteristiche:
- Controllo Accentrato in Commissione
- Mandato Implicito
- Assetto Monocamerale, caratterizzato da grande controllo Parlamento-Governo, rapporto fiduciario meno conflittuale.
- Folk.... di 179 Membri per 4 anni,
Commissione Affari UE
- Continua, incisiva e approfondita attività di controllo
- Base Normativa: Adesione nel 72 crea la Commissione per Il Mercato Unico, dopo Maastricht (nel 94) diventa Commissione Affari UE
- Il Governo informa la Commissione prima di ogni negoziazione in sede di Consiglio, e se non viene respinta, il Governo si conforma ad essa.
- GIa con questo rapporto si profila il conferimento tramite Mandato, conferito per silenzio assenso.
- Commissione affari UE è una delle 26 Commissioni del Folk... ed è definita un piccolo Folk per quanto è potente.
- anche alle singole commissioni per materia vengono inviate le informazioni, e benchè il controllo sia accentrato in Commissione affari UE, col tempo anche loro si sono ritagliate un ruolo nella violazione del Principio di Sussidiarietà.
Procedura (2004):
- Il Governo presenta un Memorandum con 3 sezioni:
- Posizione del governo
- posizione altri paesi
- relativa al principio di sussidiarietà
- la documentazione viene inviata anche alle commissioni permanenti, che deliberano entro 8 giorni
- il mandato conferito è reso pubblico ed ha:
- Accordo di Fondo
- Accordo sulle linee da cercare in Negoziazione
- Previsione di un margine di manovra del Governo
- Se si discosta dal mandato il Governo deve riferire immediatamente alla Commissione.
- Riserva di Esame Parlamentare esiste