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SLOVACCHIA image (CONFINI (nord-ovest con la Repubblica Ceca, nord con la…
SLOVACCHIA
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UNA RECENTE INDIPENDENZA
POPOLAZIONE
La maggioranza della popolazione è costituita da Slovacchi, ma esistono una forte minoranza ungherese e polacca e una nutrita comunità rom;
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e la religione più diffusa il Cattolicesimo, insieme al Protestantesimo.
La regione fece parte del Regno della Moravia fino al X secolo, quando fu annessa al Regno d’Ungheria.
Al termine della Prima Guerra Mondiale, insieme a Moravia e Boemia, costituì la Cecoslovacchia, che nel 1945 divenne una repubblica socialista.
Divisa pacificamente dalla Repubblica Ceca nel 1993, la Slovacchia è ora una repubblica parlamentare appartenente all’Unione Europea dal 2004.
SCARSA URBANIZZAZIONE
La maggior parte degli abitanti vive in campagna, in piccoli centri;
la capitale è Bratislava, città moderna, vivace e piacevole, dotata di un porto fluviale (sul Danubio) molto attivo e frequentata dai turisti, attirati in particolare dal centro storico, di epoca barocca. È il centro industriale e finanziario del Paese.
Altre città importanti sono Kosice, sede universitaria
e Presov, il principale polo industriale.
ECONOMIA
SETTORE PRIMARIO
L’agricoltura è praticata nel bacino del Danubio dove si coltivano cereali, patate e barbabietole.
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SETTORE SECONDARIO
Il sottosuolo offre giacimenti di rame, ferro e piombo e l’energia è prodotta in gran parte da centrali nucleari, il resto da quelle termoelettriche e idroelettriche,
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In via di sviluppo anche l’industria dell’abbigliamento e calzaturiera e i settori agroalimentare, chimico e della produzione della carta.
SETTORE TERZIARIO
I servizi sono in fase di riorganizzazione, soprattutto quelli bancari, e anche il turismo sta acquisendo sempre maggiore importanza.
La rete stradale e ferroviaria è in via di ammodernamento e ben funzionante è il trasporto via acqua.
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