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UNGHERIA E SLOVACCHIA us (economia in sviluppo (L’economia non è ancora…
UNGHERIA E SLOVACCHIA
confini Slovacchia
La Slovacchia confina con la Repubblica Ceca a nordovest, con la Polonia a nord, l’Ucraina a est, l’Ungheriaa sud e l’Austria a oves
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scarsa urbanizzazione
Bratislava, capitale della Slovacchia, sorge lungo il fiume Danubio, ai confini con l'Austria e l'Ungheria. La città è circondata da vigneti e dai Piccoli Carpazi ed è attraversata da sentieri boscosi dove si praticano l'escursionismo e il ciclismo. La zona
della città vecchia, risalente al XVIII secolo, è conosciuta per i vivaci bar e caffè. Il Castello di Bratislava, interamente ricostruito, è situato sulla sommità di una collina che domina la città vecchia e il Danubio
Košice (pronuncia slovacca [ˈkɔʃiʦɛ][1]; in ungherese Kassa, in tedesco Kaschau, in polacco Koszyce, in ucraino Кошиці, in latino moderno e talvolta in italiano Cassovia) è una città della Slovacchia orientale, vicino al confine con la Polonia, l'Ucraina e l'Ungheria sul fiume Hornád. Ha circa 240.000 abitanti ed è la seconda città più popolosa della Slovacchia. Košice è sede della Corte costituzionale slovacca, di due università, dell'accademia aeronautica slovacca, di un'arcidiocesi di rito romano e di un'eparchia di rito bizantino
Prešov (in ungherese Eperjes, in tedesco Preschau o Eperies, in polacco Preszów, in ruteno Пряшів o Пряшyв, in romaní Peryeshis) è una città della Slovacchia. capoluogo del distretto e della regione omonimi. Con una popolazione di quasi 100.000 unità, è la terza maggiore città del Paese
economia in sviluppo
L’economia non è ancora del tutto modernizzata ma è in forte sviluppo, grazie all’intervento di capitali stranieri. L’agricoltura è praticata nel bacino del Danubio dove si coltivano cereali, patate e barbabietole. Viene praticato l’allevamento suino e bovino e vengono ampiamente sfruttate le foreste
Il sottosuolo offre giacimenti di rame, ferro e piombo e l’energia è prodotta in gran parte da centrali nucleariil resto da quelle termoelettriche e idroelettriche; il Paese è di conseguenza autonomo per il fabbisogno energetico. L’industria è sviluppata soprattutto nella produzione automobilistica, anche grazie alle numerose case straniere, soprattutto tedesche, che hanno impiantato qui i loro stabilimenti: Volkswagen, Audi, Peugeot e Hyundai producono qui la metà dei propri modelli
In via di sviluppo anche l’industria dell’abbigliamento e calzaturiera e i settori agroalimentare, chimico e della produzione della carta. I servizi sono in fase di riorganizzazione, soprattutto quelli bancari, e anche il turismo sta acquisendo sempre maggiore importanza
La rete stradale e ferroviaria è in via di ammodernamento e ben funzionante è il trasporto via acqua. Le esportazioni verso Germania, Repubblica Ceca e Italia rappresentano la fetta più consistente del PIL
confini Ungheria
L’Ungheria confina con la Repubblica Slovacca a nord, con l’Ucraina a nord-est, la Romania a est, la Serbia a sud, la Croazia a sud-ovest, la Sloveniae l’Austria a ovest
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