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NAPOLEONE E IL RITORNO ALL'IMPERO (Napoleone, tornato in Francia il 18…
NAPOLEONE E IL RITORNO ALL'IMPERO
Napoleone, tornato in Francia il 18 brumaio(9 novembre)1799, attuò un colpo di stato.Licenziato il direttorio, lo sostituì con un governo retto da tre consoli:
IL CONSOLATO FU UNA DITTATURA DI NAPOLEONE, CHE DIEDE ALLA FRANCIA UN'ORGANIZZAZIONE STATALE IN CUI ERA SPARITA LA DIVISIONE DEI POTERI E I CITTADINI VENIVANO COINVOLTI SOLO IN RARI PLEBISCITI.
EMANÒ UNA NUOVA COSTITUZIONE
GLI SPETTAVA PROPORRE LE LEGGI E IL PARLAMENTO LE VOTAVA SENZA DISCUTERLE
POTEVA NOMINA RE I MINISTRI E LE ALTE CARICHE DELLO STATO
PRIMO: NAPOLEONE BONAPARTE
SECONDO: CAMBACÉRÈS
TERZO: LEBRUN
il Consolato rappresentò il fallimento dello spirito rivoluzionario, ma si costruì un lungo periodo di "pacificazione nazionale"
Napoleone avviò una nuova classe di funzionari a lui fedeli attraverso:
FONDAZIONE DI LICEI
ISTITUZIONE DELLA MASSIMA ONORIFICENZA, CHIAMATA LEGION D'ONORE
Napoleone fece redigere un codice civile, che rappresentò una delle sue realizzazioni più importanti, e costituì un modello per tutti i moderni codici europei. il codice ribadiva:
INFERIORITÀ GIURIDICA DELLA DONNA
NEL DIRITTO DI FAMIGLIA RINFORZAVA L'AUTORITÀ DEL MARITO
I LAVORATORI NON AVEVANO DIRITTI ED ERANO ALLA MERCÈ DEGLI IMPRENDITORI
nel 1801 il primo console firmò un concordato con la chiesa, garantendo ai cattolici libertà di culto e che il cattolicesimo era la religione della maggioranza dei francesi. In cambio la chiesa giurava fedeltà alla Francia.
NEL 1800 IL PRIMO CONSOLE DOVETTE DI NUOVO AFFRONTARE I SUOI NEMICI, ALLEATI NELLA SECONDA COALIZIONE
si scontrò con l'esercito austriaco e ne uscì vittorioso. L'Austria chiese la pace e dovette cedere alla Francia i territori del Reno.
ci fu la fine delle ostilità con l'Inghilterra grazie alla pace di Amiens, con cui Napoleone rinunciava l'Egitto.
NEL 1802 DIVENNE CONSOLE A VITA E DOPO UN PLEBISCITO POPOLARE NAPOLEONE DALLE MANI DI PAPA PIO VII LA CORONA E SI PROCLAMÒ IMPERATORE, PER POI INCORONARE SUA MOGLIE GIUSEPPINA IMPERATRICE.