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SCENARI INFORMATICI E DIGITALI (strumenti di ricerca in rete (motori di…
SCENARI INFORMATICI E DIGITALI
termini
Open Access
: 2000 ambito accademico: libero accesso al sapere scientifico basato sul consenso dell'autore
opposta a
segnali di chiusura (
copyright
, brevetti, abbonamenti altissimi)
compromesso
copyfelt
: es Creative Commons (CC) Università di Stanford: alcuni vincoli (riconoscimento paternità, divieto per usi commerciali)
due forme
institutional repository: depositi istituzionali pubblici
realizzazione di riviste o conversione in formato elettronico
gestione delle informazioni
Information Retrieval
: metodi per rappresentare, ricercare e recuperare in modo automatico e selettivo le informazioni su un archivio dati.
funzioni di ricerca
per parole
base: un solo criterio
avanzata:
operatori booleani
(george boole)
AND: si va nello specifico (narrativa AND ragazzi)
OR: espande i risultati, ricerca sempre più generica, utile per le correlazioni (narrativa OR letteratura)
NOT: esclude documenti non pertinenti (letteratura NOT ragazzi)
parole tronche seguite da um simbolo tipografico (
,$) ricercano parole con la stessa radice (es parole sia singolare che plurale, oppure narra
= narrare, narrazione)
uso di filtri (anno, tipo di documento)
scorrimento di liste alfabetiche
: scorrere catalogo come un dizionario in ordine alfabetico o numerico. Dopo aver inserito termine si scorre.
navigazione ipertestuale
: mette in collegamento il singolo record con altri record che condividono quello stesso elemento
valuare efficacia
tramite il rapporto tra
precisione
: recuperare solo documenti pertinente
recall
(richiamo): recuperare tutti i documenti rispetto all'obiettivo di ricerca
tramite la
rilevanza
(tramite algoritmi: numero di occorrenze, link, rarità)
strumenti di ricerca in rete
Bibliografie di bibliografie: strumenti di orientamento bibliografico. Classificano fonti in primarie e secondarie (utili nel servizio di reference)
motori di ricerca in un database (pc o internet) es Google, Yahoo
tramite
Web crawler (o spider) programmi che identificano i link presenti all'interno dei documenti
formulare la
keywords
2 il motore analizza tutti i documenti del
database
(archivio)
3 individua i
query
(quelli che corrispondono)
4 fornisce i query sottoforma di
links
(collegamenti)
5 ordina i link secondo il
relevance ranking
(pertinenza)
caratt
di solito utilizzano operatore booleano
esistenza di
deep web
(web invisibile, leggibile solo da alcuni programmi)
esistenza motori di ricerca specialistici (Google Books con libri a seconda dei diritti, scientifici tipo Google scholar)
directories: indici di siti web strutturati per soggetto con classificazione gerarchica. Basso richiamo e alta precisione (utili quando non si sa da dove cominciare, o si ha una domanda raffinata)
VERSIONI DIGITALI
categorie
fonti primarie: info di prima mano, modo diretto (enciclopedie, repertori biografici e bibliografici, dizionari..)
fonti secondarie: selezione, descrizione, identificazione, valutazione e localizzazione dei documenti primari (cataloghi di biblioteche, cataloghi commerciali e editoriali)
fonti terziarie: elenchi di fonti secondarie o strumenti che rimandano ad esse (indici citazinali, bibliografie di bigliografie, guide)
esempi
enciclopedie: ideale per via del carattere ipertestuale
Wikipedia: iniziativa editoriale spontanea, alcun processo di revisione formale
imprese editoriali
Treccani
De Agostini (sapere.it)
strumenti linguistici (accademia della crusca. Babylon)
fonti biografiche
De Gruyter - world biographical information system (WBIS)
informazione bibliografica
Bibliografie speciali (LIRA, bibliografia dantesca internazionale, biblio storica nazionale (BSN)
Internationale Bibliographie der Zeitschriftenliteratur
Bulletin segnaletique
periodici
interessanti i repertori di bibliografia terziaria (bibliografie di bibliografie di periodici, biblio di cataloghi di periodici)
Ulrich's international periodicals directory - new york
Italianemo - Riviste di italianistica nel mondo - Santoro
BANCHE DATI (database): archivi elettronici strutturati secondo un modello logico
possono essere
database fattuale: costituito da dati numerici, statistici, demografici
database bibliografico: costituito da schede/entries contenenti descrizioni tipiche delle registrazioni bibliografiche.
può essere full text: oltre info biblio contiene il documento integrale al quale si riferisce
esempi
web of science
JSTOR
ARCHIVI APERTI (open archive): depositi digitali
possono essere
autoarchiviazione (in accordo con politiche di copyright)
pubblicazione su riviste ad accesso aperto, garantiscono la peer review, non costano
vantaggi
aumento dell'impact factor (più un articolo viene letto liberamente, più viene citato)
BIBLIOTECHE DIGITALI
i documenti possono essere
primari: non un equivalente analogo
secondari: risultato di una conversione digitale (scanner, fotocamere)
formato scelto a seconda degli obiettivi
esempi
British library
Internet Archive: biblitoeca digitale non-profit. Vengono memorizzati l'evoluzione dei siti web
Google Books