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FONTI E REPERTORI (LIBRO ANTICO (seicentesco (indici cartacei:…

- - - - soluzione
        
        analisi comparata dei caratteri tipografici, delle note manoscritte, della carta con perizie bibliografiche mirate
        
        illustrate fra parentesi quadre (convenzione catalografica di elementi del libro desunti da fonti esterne)
    - - 1 - Ludwing Hain - Monaco 1826: censimento di circa 16.000 incunaboli (maggior parte della sua biblio) articolato schema formalizzato
      - 2 - Gesamtkatalog der Wiegendrucke (GW) 1925 ; progetto ha copertura universale e alta specificità
        
        tre settori
        
        1) autore, titolo breve, note tipografiche, indicazione di formato
        
        2) elementi classici della collazione (confronto di diverse copie di un manoscritto o testo a stampa, atto a rilevare differenze tra copie e originale) e indicazioni del numero di linee, tipi, iniziali
        
        3) repertori che menzionano edizione e alle biblioteche che conservano gli esemplari
      - Indice generale degli incunaboli (IGI) Roma 1943: catalogo collettivo, ordinato alfabeticamente per autore e titoli delle opere anonime.
        
        notizie derivate da altre fonti: short title
        
        notizie primarie: più analitica
  - - - 1986 Le edizioni italiane del XVI secolo: censimento nazionale; bibliografia retrospettiva sulla produzione a stampa italiana in qualsiasi lingua e all'estero in lingua italiana. Arriva alla lettera C
        
        adeguata ai principi generali dell ISBD(A) e RICA, successivamente sul supporto elettronico
        
        uso di fonti bibliografiche per le definizione delle voci d'autorità (authority file)
        
        valorizza valenza bilbliologica (rilevamento dell'impronta: individuare varianti di edizioni e di emissioni, manipolazioni: efficace ma non 100% attendibile)
        
        strumento utile: annali tipografici: registrazione diacronica delle edizioni, parla dell'esemplare e dell'edizione
  - - - 1970 repertoro dei coniugi Suzanne e Paul-Henri Michel: non va oltre una segnalazione semplice, danno agli storici un riferimento utile (600:varie forme di nomi, paternità celate, tranelli delle intitolazioni)
- - - - RICA
      - ISBD(A): più specifico, studio critico degli esemplari. ambito: cataloghi biblioteche, basi dati bibliografiche.
        
        utile per redazione degli annali tipografici e dei cataloghi antiquari
- - - - Giuseppe Pomba introduce torchio meccanico - Torino 1830:
        
        catalogazione modifica le categorie sulle caratteristiche materiali del libro
      - ampliamento pubblico, crescita produzione
    - - 1) 15 gennaio 1886 esce il primo fascicolo di bibliografia nazionale corrente "Bollettino delle pubblicazioni italiane ricevute per diritto di stampa". Soddisfacimento di bisogni conosciti di ogni tipo di utenza
        
        1957 sostituito da "Bibliografia nazionale italiana" adeguamento :check: ai programmi di cooperazioni internazionale di controllo bibliofrafico. Da corrente a retrospettiva
        
        Recente versione in formato digitale
        
        pubblicazioni per diritto di stampa
      - 2) 1901-1905 - Attilio Pagliaini - Catalogo generale della libreria italiana dell'anno 1847 a tutto il 1899: monitoraggio dei cataloghi di bibliografie italiane
      - 3) 1991- Catalogo dei libri italiani dell'Ottocento (CLIO): Per la prima volta nella sua completezza produzione 800. Ingloba quello prima. Editrice Bibliografica promotrice. Schede di catalogo delle più importanti biblio ita. è repertorio di seconda mano (ammette difetti tipici delle bibliografie derivate, sollecita alla rettificazione e implementazione)