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Giuseppe Ungaretti (Nel 1912 realizza il suo sogno, viene in Italia…
Giuseppe Ungaretti
Nel 1912 realizza il suo sogno, viene in Italia andando a Roma, inizia a frequentare alcuni intellettuali tra cui Prezolini e Pietro Giarier col quale avevano lavorato a distanza facevano parte di una rivista letteraria la croce
L'ascia e si trasferisce a Parigi poiché aveva interesse per il mondo delle lettere, la sua vocazione poetica la scoprirà a Parigi grazie alla frequentazione dei collegi france viene in contatto con movimenti alla avanguardia migliorando letteraria e artistica la sua posizione poetica
Conosce Picasso, Kandiskij, Klimt
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I suoi genitori erano originari della Lucrezia, a causa di mancanza di lavoro, emigrarono in Egitto
Il padre partecipo ai Lavori per gli scavi del canale di Suez, Quando mori il padre Giuseppe aveva solo due anni
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Vuole partecipare alla prima guerra mondiale, partecipa come fante soldato semplice, si pronuncia per interventismo per completare i stati italiani e risolvere i problemi di lavoro di disoccupazione, combatte sul fronte carsico
Esperienza di guerra entra per la prima volta come esperienza di prima fase della sua esistenza e della sua produzione poetica, divenne una esperienza forte
scrive una raccolta il porto sepolto, viene rivista e intitolata L'allegria di naufragi in seguito per l'importanza di questa raccolta poetica per lui viene rivista e modificata per la terza volta chiamandola l'allegria utilizzerà in questa ultima raccolta la parola fratelli nei confronti dei soldati nemici
Finita la guerra si stabilisce a Parigi, dove inizierà a collaborare in Italia con un giornale di Benito Mussolini, intitolato il popolo in Italia
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Riceve numerosi apprezzamenti dei sue opere, gli verrà offerta la cattedra di professore di letteratura italiana a San Paolo
Si trasferì in Brasile dove fece l docente di letteratura italiana, continuò a collaborare con i giornali italiani svolse anche come traduttore delle lingua francese e inglese
Subbi molte tragedie, perita dei suoi amici, del suo fratello e del suo figlio all'età di 9 anni
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Nasce nel 1888 ad Alessandria d'Egitto, muore nel 1970
Si sente Italiano scrive delle opera in cui fa riferimento, ha il sogno ritornare in Italia sente il bisogno di fare un contributo per l'Italia, è la usa seconda patria
Da giovane si interessò alla letteratura straniera, legge i testi di Allan Poe e li traduce
Scrive come giornalista degli articoli per una rivista fiorentina partecipando alla attività culturale italiana
Nel 1914 durante la guerra capisce che essa è assurda non c'è niente che la possa giustificare a rispetto a quanto ci vogliono far credere
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Scrive nel 1969 una raccolta poetica di tutte le sue opere che ha scritto intitolata vita di un uomo contenuto auto biografico dove racconta tutta la sua esperienza di vita cercando di percorrerla presso la parabola del umanità
Sente la necessità di rivolge alla poesia come strumento di pace e di messaggio di vita, la guerra gli ha fatto esperienza sentimento della vita che nasce dalla morte
Parte 2 Le opere
2° Fase Contiene la raccolta del Sentimento del tempo raccolta poetica pubblicazione del 1933 per Pirandello il sentimento significa consapevolezza mentre per Ungaretti si riferisce al sentimento della vita e del l'incontrario, l'aveva scritta al superamento della sua crisi religiosa e al ritorno della fede religiosa
Contenuti della raccolta poetica sono diversi dalla prima fase poiché ci sono temi argomenti sono più distesi che non sono seganti da una espressione più segnata dal sperimentalismo o toni della prima fase
Temi più legati sono il tempo, la morte e del tempo interiore del inconscio, la sintassi diventa tradizionale
Recupero della tradizione, sintassi non è più ermetica è più strutturata, abbiamo la punteggiatura, la poesia ritorna orizzontale a verbo decasillabo
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1° fase del sperimentalismo è caratterizzata: fa riferimento che in questa raccolta poetica agli anni della giovinezza trascorsa a Alessandria d'Egitto e sul esperienza del fronte Carsico
Dai punto di vista formale e espressivo c'è questa continua ricerca del profondo, come cerca di ricerca del essenza parte più intima e dei stati d'animo la parola diventa essenziale ricorre infatti agli spazi bianchi e dei versi molto distanziati fra di loro versi molto brevi testi si sviluppano in verticale
Non viene utilizzata la sintassi tradizionale, soggetto, verbo, predicato, complementi, non servono le figure rettoriche, è una poesia universale
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Il decadentismo influisce nella poesia di Ungaretti nello specifico influisce la sua sensibilità e le esperienze che ha fatto