Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
la dittatura di Stalin (controllo totale del partito (particolari…
la dittatura di Stalin
industrializzazione forzata
disciplina ferrea per i lavoratori
venne introdotto un sistema per incentivare la produttività e differenziare i salari, il lavoro a cottimo.
i piani quinquennali
dopo il 1028 sostituirono la NEP
la vita privata scomparse, la vita economica fu organizzata, diretta e controllata dallo Stato, che era l'unico proprietario dei mezzi di produzione.
collettivizzazione forzata delle terre
deportazione di contadini
molti milioni di contadini furono costretti al lavoro forzato oppure vennero sterminati.
nel 1929
i contadini furono obbligati a entrare in aziende cooperative comuni.
eliminazione fisica degli oppositori
processi, deportazioni, assassini
campi di lavoro forzato
arcipelago Gulag
Stalin promosse un vero e proprio culto della sua persona
la propaganda lo presentò alla venerazione popolare nelle vesti di un padre benevolo e onnipotente.
la sua dittatura (stalinismo) si basò sull'uso della violenza.
la polizia segreta era onnipresente e seminava il terrore.
controllo totale del partito
su economia, politica, vita sociale, cultura
fino al 1935 tutte le merci di uso comune furono razionate.
lo sviluppo dell'industria provocò una consistente migrazione dalle campagne alle città
particolari privilegi erano riservati a chi faceva carriera nel partito comunista, nei servizi segreti o nella polizia.
nacque un ceto di potenti funzionari (nomenclatura) che spesso vendevano i loro favori e la loro protezione.