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ARGOMENTI A FAVORE EVENTI FISICI= EVENTI MENTALI (FUNZIONALIZZAZIONE DEL…
ARGOMENTI A FAVORE EVENTI FISICI= EVENTI MENTALI
CHIUSURA DEL FISICO= eventi fisici hanno cause fisiche. Poichè gli eventi mentali sembrano produrre effetti dovranno essere considerati identici a quelli fisici.
Se il mondo fisico basta a se stesso, fenomeni mentali emergenti non causare effetti sulla loro base materiale
Se credenze e stati d'animo non fossero uguali a statti fisici le scienze naturali sarebbero in gran parte indeterminate. il mondo fisico non è influenzabile da eventi mentali.
Concepire l'orizzonte fisico come chiuso. Il mondo fisico basta a se stesso
Le scienze naturali garantiscono un alto livello di previsione perciò sembra razionale concepire il mondo fisico come chiuso
ASPAZIALITA DEL MENTALE= se la dimensione mentale non è identica alla fisica, il mentale non potrà possedere le caratteristiche essenziali della materialità. Siccome le possiede non può essere distinta.
Se predichiamo l'esistenza della causalità del mentale in porzioni spazio-temporali, non potrà che occupare lo stesso spazio delle proprietà fisiche
Il mentale è uguale al fisico perchè possiede le caratt essenziali della materialità
Gli enti fisici sono essenzialmente spazio-temporali
SOPRAVVENIENZA= relazione di dipendenza per cui non ci può essere differenza di un tipo senza differenza di un altro tipo. IL MENTALE SOPRAVVIENE DAL FISICO, SOLO PER QUESTO PUò CAUSARE
DEBOLE= accerto regolarità che può essere contraddetta da controfattuali, può non esistere in mondi possibili
FORTE= anche in possibili mondi differenti la base ed il sopravveniente rimangono gemelli
La distinzione da alla coovariazione forma di legge. Nell'uomo non possiamo avere coovariazione di stati mentali senza quelli di stati fisici
SOPRAVVENIENZA MENTALE SUL FISICO= eventi mentali sopravvengono sempre da eventi fisici. Non è M a causare P1 ma P (senza il quale M non esisterebbe)
E uno schema euristico= quali relazioni connettono i due livelli? Non possiamo avere fenomeni mentali senza il supporto di quelli fisici ma possiamo avere variazioni fisiche senza quelle mentali
SOVRADETERMINAZIONE= CIASCUN EVENTO è SUFFICIENTE A CAUSARE L'EFFETTO ma nel caso di quelli mentali che sopravvengono sempre da quelli fisici non si da mai che un singolo evento mentale da solo possa causare un evento fisico
FUNZIONALIZZAZIONE DEL SECONDO ORDINE= fa sparire il contenuto come entità a sè stante riducendolo solo ad un compito causale.
Cuore= processo causale che produce un determinato risultato.
Pensiero= produce altri pensieri e comportamenti. (serie causale)
il mentale può causare perchè coincide con il fisico, ciò che sopravviene viene ridotto alla sua base
La credenza in questione viene concepita come serie di transazioni fra il soggetto e il mondo circostante. Il ruolo causale svolge la sua funzione per realizzare entità fisiche
Punto di vista funzionale= il pensiero è identificato come tutto ciò che è in grado di produrre determinati effetti. la maggior parte dei processi causali identificati con una funzione sbocca in un comportamento manifesto. DEFINITI IN BASE A QUANTO PRODUCONO
Ogni pensiero è definito dalla sua funzione in una architettura funzionale. La riduzione ha riscritto l'intenzionalità in termini causali.
FUNZIONALIZZARE= ridefinire una proprietà secondo i suoi termini causali.
FUNZIONALIZZAZIONE 1 ORDINE= riduzione dei qualia a proprietà fisiche con il loro processo causale
Se fosse vero che l'essere coincide con l'apparire il dolore non avrebbe alcuna sede. l'apparire è relativo al luogo e dunque ad uno spazio fisico
I qualia hanno caratteristiche che non potrebbero avere se non fossero entità fisiche: hanno compiti causali cosicche viene indebolito l'aspetto fenomenico ma non abolito. La dimostrazione parte dal fatto che le sensazioni sono sempre localizzate in un corpo
Rifiutata la concezione di realizzabilità multipla per cui effetti distinti vengono causati da catene causali dello stesso tipo
Le sensazioni occupano uno spazio e in quanto tali appartengono alla dimensione fisica
Possibilità o meno che eventi mentali siano considerati identici a stati fisici
Modelli di riduzione, funzionalizzazioni