Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
Alimentazione nell’età evolutiva (0-20 anni) (Infanzia (Neonato (Latte…
Alimentazione nell’età evolutiva (0-20 anni)
Infanzia
Neonato
Alimento liquido, facilmente digeribile, più completo possibile
Latte materno
La composizione chimica del latte materno non è costante: varia e si adegua alle esigenze nutrizionali del lattante
Rispetto al latte vaccino
meno proteine (caseina)
meno sali minerali
più AGE
più lattosio
anticorpi specifici (immunoglobuline)
probiotici e prebiotici
In alternativa latte artificiale
Prima infanzia
Dal sesto mese ai tre anni: svezzamento
passaggio da un’alimentazione con solo latte ad una a base di cibi solidi come i cereali, la carne, le verdure, i legumi, ecc.
Alimenti introdotti con gradualità favorendo gli alimenti con basso potere allergizzante
Seconda infanzia ed età scolare (3-10 anni)
il bambino acquisisce comportamenti alimentari corretti, basati su una dieta varia e diversificata, che comprenda anche ortaggi e frutta.
fabbisogno energetico e nutrizionale elevato in funzione dello sviluppo del bambino.
correggere comportamenti alimentari scorretti
tipo di merende assunte
eccessivo consumo di alimenti di origine animale
frequenza e qualità delle prime colazioni
insufficiente consumo di frutta e verdura
Pubertà/Adolescenza (11-18 anni)
fabbisogno energetico e nutrizionale elevato per il fabbisogno della crescita caratterizzato da aumento peso/statura
Indicazioni
Aumentare l’apporto di proteine (vegetali e carni magre)
Elevato consumo di latte e derivati (Ca) e frutta e verdura (vitamine e Sali minerali)
Aumentare assunzione di Fe nelle femmine
Comportamenti da correggere
scarso apporto di proteine vegetali, fibra alimentare e pesce
abitudine a consumare i pasti fuori casa sotto forma di spuntini squilibrati
distribuzione irregolare dei pasti
eccesso di sale e zuccheri semplici
non fare la prima colazione
bevande gasate e alcoliche
mode dietetiche e diete vegetariane rigide
Accrescimento corporeo → intensa attività metabolica (elevato consumo di energia) ed elevata richiesta di nutrienti plastici per la costruzione dei nuovi tessuti