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DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE (alterazione persistente del…
DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
alterazione persistente del comportamento alimentare
Anoressia nervosa
rifiuto del cibo e paura ossessiva di ingrassare
nelle adolescenti e giovani donne dei Paesi occidentali
Caratteristiche
Alterata percezione della propria forma corporea
Rifiuto di ammettere la propria condizione di sottopeso
Forte dimagrimento
Amenorrea
Provoca danni a quasi tutti gli apparati e gli organi
Serve una terapia con approccio nutrizionale e psicologico
Bulimia nervosa
Abbuffate di cibo seguite da comportamenti compensatori (vomito, lassativi, eccessiva attività fisica, ecc)
Serve una terapia con approccio nutrizionale e psicologico
Caratteristiche
Distorsione dell’immagine corporea
Generalmente si ha consapevolezza del problema
Difficile da individuare perché il peso spesso rimane costante
Causa danni al cavo orale, gastrointestinale, disidratazione e carenze di minerali
ALCOL E ALCOLEMIA
Fattori di rischio
Terza causa di mortalità premature in Europa
Correlato a diverse patologie
Cancro
Disfunzioni sessuali
Allucinazioni
Dipendenza psicologica
Aritmia
Alterazioni apparato digerente
Prima causa di cirrosi epatica
Viene assorbito nello stomaco (20%) e nel primo tratto dell’intestino tenue (80% circa)
Nello stomaco il 10-20% di alcol viene subito trasformato dall’enzima ADH in acetaldeide.
Le donne hanno costituzionalmente meno ADH e quindiminore tolleranza all’alcol
Viene eliminato dal fegato (90% ca.)
Alcuni enzimi lo scompongono in anidride carbonica e acqua
Alcolemia = la quantità di etanolo nel sangue
E' massimo 1/2 ora – 2 ore dopo l'assunzione
l’alcol etilico (1g -> 7 kcal)