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LEGAMI NELLE SOSTANZE E NELLE SOLUZIONI (Gli elettroni, negli atomi, si…
LEGAMI NELLE SOSTANZE E NELLE SOLUZIONI
Gli elettroni, negli atomi, si dispongono su dei livelli energetici.
Ogni livello può contenere un numero massimo di elettroni --> nei primi 20 elementi della T.P. i livelli energetici possono contenere un numero massimo di 8 elettroni, ad eccezione del primo livello che ne può contenere solo due.
Gli elementi che hanno lo stesso numero di elettroni esterni presentano proprietà chimiche fisiche
. IL COMPORTAMENTO CHIMICO DI UN ATOMO DIPENDE PREVALENTEMENTE DAI SUOI ELETTRONI ESTERNI
Nella tavola periodica gli elementi che hanno lo stesso numero di elettroni esterni si trovano nello stesso gruppo.
I gas nobili (elementi dell'ultimo gruppo) hanno già il livello energetico esterno al completo, quindi sono spontaneamente inerti: non formano ioni o molecole.
Gli atomi che hanno il livello esterno incompleto possono diventare più stabili cedendo, acquistando o condividendo elettroni con altri atomi; ciò accade quando si formano dei legami chimici.
I legami chimici coinvolgono sempre e solo il livello energetico più esterno.
Quando vengono a contatto gli atomi cedono o acquistano elettroni, in modo tale da avere il livello più esterno al completo.
Il trasferimento e la condivisione di atomi avviene solo quando essi sono abbastanza vicini da far si che il nucleo attiri a se gli elettroni esterni dell'atomo vicino.
Gli effetti possibili sono:
1°: se gli atomi esercitano una forza di attrazione simile, gli elettroni messi in comune vengono attratti da entrambi i nuclei, che restano uniti grazie ad una forza chiamata
forza covalente
2°: se i due atomi esercitano una forza di attrazione molto diversa, l'atomo con forza attrattiva maggiore strappa all'altro atomo degli elettroni --> si formano due ioni di carica opposta, tra i quali agisce una forza attrattiva chiamata
forza ionica
L' elettronegatività è la grandezza che misura la tendenza di un atomo ad attirare gli elettroni coinvolti nel legame
.
L'elettronegatività ci serve, insieme al numero di elettroni che un certo atomo deve acquistare o cedere, per capire se la forza di attrazione degli atomi è covalente o ionica
tutti gli atomi di uno stesso elemento hanno la medesima elettronegatività
per capire il legame che si forma bisogna calcolare la differenza fra i valori di elettronegatività degli elementi coinvolti.
se la differenza è minore di 1,9 il legame è covalente
se la differenza è maggiore di 1,9 il legame è ionico
IL LEGAME IONICO
:
si instaura tra un elemento con bassa elettronegatività e uno con alta elettronegatività
è l'attrazione elletrostatica tra ioni di carica opposta; gli ioni si formano perché un atomo cede all'altro uno o più elettroni
i composti ionici sono neutri, perché la somma delle cariche positive è uguale a quella delle cariche negative
IL LEGAME COVALENTE
:
è la forza di attrazione che si instaura tra due atomi che condividono una o più coppie di elettroni; gli atomi uniti formano una molecola
gli atomi rimangono neutri, poiché gli elettroni condivisi appartengono a entrambi gli atomi.
quando viene condivisa una sola coppia di elettroni, il legame covalente è detto
legame singolo
quando vengono condivise due coppie è detto
legame doppio
quando vengono condivise tre coppie il legame covalente è detto
legame triplo
legame covalente puro o apolare
si instaura tra due atomi identici o che hanno elettronegatività simile
legame covalente polare
si instaura tra due atomi che hanno valori di elettronegatività differenti, e che pertanto esercitano forze attrattive di diversa intensità sugli elettroni di legame