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il concetto di ruralità e la sua evoluzione (ma oggi il concetto di…
il concetto di ruralità e la sua evoluzione
il mondo rurale nel contesto generale
Corrado Barberis definisce due termini:
rurale
chi abita in campagna
agricolo
chi coltiva la terra
i geografi dicono:
agricolo
riferendolo alle tecniche di produzione
rurale
riferendolo alla vita in campagna, indipendente dall'attività dei diversi abitanti
agricolo
riferendolo all'organizzazione del lavoro dei campi
in ambito tecnico-catastale
ruralità identifica l'apparenza e l'asservimento degli immobili per l'esplemento delle funzioni produttive e abitative richieste dall'azienda agraria
etimologicamente il termine rurale è riferito ai posti fra le montagne e i centri abitati e
agrario riguarda le tecniche e l'economia delle produzioni e orienta l'interesse verso gli aspetti tecnico-giuridici-economici,
agricolo indica la coltivazione dei campi
la contrapposizione campagna città
luogo di vita sana e naturale in campagna
di artifici e perdizione la città
ma cosa si pensa?
dal dopoguerra si annullano molte barriere di pensiero
le distanze tra città e campagna si riducono: acquedotti, elettrodotti, strade, mezzi di trasporto, informazione
chi abita in città pensava alla campagna come a una organizzazione sociale di livello inferiore, con modi di vita arretrati e condizioni di vita spartane, solo in pochi casi considerato come luogo di riposo o svago
frigorifero e TV cambiano la vita
scuola media unica e obbligo della frequenza esercita un forte cambio di mentalità
la scuola crea abitudini nuove e forza trainante
ma oggi il concetto di ruralità cosa significa?
perchè spesso gli ambienti tendono a fondersi
si propone quindi ad un passaggio di sociologia del territorio
interessata allo studio di spazio e società
oggi termine incerto
sociologia trasformata in sociologia delle città del territrio
ci giunse Gennaro Avallone