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LA CIVILTA’ DELL’INDO (SULLE RIVE DELL’ INDO (nella valle dell’ indo,…

- - - - Le popolazioni si spostarono quindi verso il fiume Gange
  - - - Nella parte alta della città si trova, circondata da mura una cittadella, lì erano situati gli edifici più importanti.
        Nella parte bassa della città si trovano invece i granai, ampi magazzini dove venivano conservati cereali raccolti durante l’anno.
        
        Questi edifici erano dotati di cunicoli per fare circolare l’aria, un sistema che permetteva di conservare meglio gli alimenti.
    - - Venivano costruite con i tetti piatti e dotati di un cortile, di una cisterna per l’acqua e di servizi igienici.
      - Tutte le città avevano una vera e proprie rete idrica, cioè una serie di tubazioni che portavano l’acqua direttamente nelle case.
      - Il sistema di fognature aveva delle tubature in ceramica e serviva a portare le acque sporche fuori dalla città, per non farle ristagnare vicino alle case e per non diffondere malattie infettive.
      - Le abitazioni, spaziose e confortevoli, erano a uno o due piani ed avevano diverse stanze
      - I MATTONI
        
        Vicino ai fiumi, dove c’erano argilla ed acqua in abbondanza, si realizzavano i mattoni per costruire abitazioni ed altri edifici.
        
        I mattoni più resistenti erano quelli cotti al forno che, a differenza di quelli crudi, induriti al sole, avevano una durata lunghissima.
        
        Alcuni storici ipotizzano che una della cause della fine della civiltà dell’Indo, sia stata proprio l’intensa produzione di mattoni, poiché molte zone attorno al fiume furono disboscate pesantemente; poiché il legno veniva usato per alimentare i forni per i mattoni.
        Così nel corso dei secoli le zone diventarono invivibili e furono abbandonate