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IL PUNTO DI VISTA E LA FOCALIZZAZIONE (innovazioni del Novecento…
IL PUNTO DI VISTA E LA FOCALIZZAZIONE
punto di vista:
del narratore
del personaggio
focalizzazione zero:
è eterodiegetico e palese
sa più dei personaggi, onnisciente
manipolazione della storia
analessi
prolessi
pause
adozione di un "linguaggio narrativo"
il narratore utilizza un linguaggio semplice e chiaro distinto da quello dei personaggi
commenti personali
il narratore esprime valutazioni personali
appelli al lettore
il narratore può rivolgersi direttamente o indirettamente al suo pubblico
anaisi frequente dell'animo dei personaggi
utilizza il discorso diretto legato o indiretto
la focalizzazione è il rapporto tra narratore è personaggio:
zero
interna
esterna
focalizzazione interna:
adotta i punto di vista di un personaggio
sa quanto il personaggio
variabile
più personaggi che in successione valutano i fatti
multipla
quando nello stesso episodio della storia abbiamo in parallelo il diverso punto di vista di più personaggi
fissa
il narratore interno che narra in prima persona o il narratore esterno che narra i terza persona assumono il punto di vista di un personaggio
focalizzazione esterna
adotta il punto di vista di un personagio
sa meno dei personaggi
nascosto
impersonale
assenza della "messa in scena" dei personaggi
i personaggi non vengono introdotti al lettore ma si rivelano attraverso quello che fanno o dicono
carenza di analisi introspettiva dei personaggi
il narratore finge di non conoscere i pensieri dei personaggi, la psicologia può essere desunta dal loro comportamento
adozione di un linguaggio mimetico
il narratore impersonale fa in modo di non scoprirsi
discorso diretto legato
discorso diretto libero
discorso indiretto libero
eclisse del narratore
quando è impersonale, il narratore mira a scomparire dalla materia narrata
pura e lineare registrazione dei fatti
i fatti avvengono in successione logico-cronlogica
innovazioni del Novecento
narratore coinvolto come personaggio
narratore esterno che assume il punto di vista del protagonista
prevalenza della focalizzazione interna multipla
opere "aperte"
il monologo interiore
il flusso di coscienza