La dodecafonia è un metodo di composizione elaborato da Arnold Schönberg tra il 1908 e il 1923 che eliminò in modo definitivo ogni legame con la tonalità e l'armonia tradizionale. Il metodo della dodecafonia costituì la prima formulazione del concetto di serialità, grande novità nella musica del Novecento. La serialità consiste nella ripetizione e variazione di una data sequenza (la serie) secondo altezza, ritmo, timbro e livelli di intensità sonora. Dagli anni Cinquanta i compositori il concetto di serialità, assimilarono il concetto di serialità nei propri stili personali, secondo le proprie esigenze.
Il metodo dodecafonico consiste nel disporre le dodici note della scala cromatica in un determinato ordine, formando una serie di note. Tutti i suoni sono uguali e non hanno relazioni gerarchiche di origine tonale.