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il dispotismo illuminato e le riforme (nel impero asburgico è maria teresa…
il dispotismo illuminato e le riforme
in russia, caterina II prosegue occidentalizzazione
alla sua corte molti illuministi
attua una serie di riforme
diffusione istruzione
condanna servitù e tortura
1767: commissione consultiva con il compito di redigere un nuovo codice di leggi
progetto troppo avanzato che incontra la resistenza della nobiltà
tra il 1772-1775 scoppia una rivolta di contadini guidata da Pugacev, che promette terra e libertà
Caterina è costretta a mandare l'esercito ed emanare Carta della nobiltà, riconfermando servaggio e privilegi nobiliari
nel impero asburgico è maria teresa ad avviare un processo di riforme
imposta reddito fondiario per nobiltà e clero
istituzione del catasto
accentramento potere limitando diete locali
obbligatorietà scuola primaria e controllo stato sull'università e sulla censura religiosa
requisizione beni dei gesuiti
con il figlio Giuseppe II le riforme diventano più radicali
politica giurisdizionalista (giuseppinismo): obiettivo rendere gli ecclesiastici servitori dell'autorità imperiale
sopprime diritto alla censura dei vescovi
emana patente di tolleranza per le minoranza religiose
istituisce seminari per la formazione del clero
elimina decime e corvèes
emana codice civile e penale con pene uguali per tutti (no tortura)
anche lui incontra resistenze e fallisce
il trono passa al fratello leopoldo II che ripristina privilegi, corvèes e decime
in Prussia con federico II prosegue ammodernamento
amante cultura illuminista, intrattiene rapporti con molti filosofi
rende obbligatoria istruzione fino a 13 anni
promuove tolleranza
promuove arti e scienze
riforma il sistema giudiziario, con un codice civile che non prevede tortura e limita il ricorso alla pena di morte
in italia, a seconda delle varie aree abbiamo riforme
in lombardia: viene introdotto il catasto; abolizione censura, interventi nell'ambito dell'istruzione; liberalizzazione traffici interni e lavoro
in toscana: abolizione corvèes; liberalizzazione commercio dei grani e soppressione corporazioni; imposta fondiaria per nobili e clero; codice leopoldino (abolizione tortura e pena di morte)
regno di sardegna: i savoia lottano contro i privilegi della nobiltà per imporre anche a loro le tasse; aboliscono diritti feudali
nel regno di napoli: il ministro tanucci cerca di abolire privilegi ecclesiastici e sopprime ordine gesuiti (il potere dei baroni rimane molto forte