Tajfel (1981) e Turner (1982), proposero una definizione cognitiva del gruppo sociale, asserendo che:
la percezione di uno o più individui di far parte di un gruppo che condivide una determinata identità sociale, costituisce una condizione sufficiente perché quel gruppo esista: perde importanza lo stato fisico dei membri di un gruppo, e diventa invece rilevante il loro stato psicologico, “il soggettivo senso di essere insieme (togetherness), di essere “noi” (we-ness), o di appartenenza (belonging)” (ns. trad. Turner 1982, p. 16).