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NAZISMO (Mein Kampf (Nel corseo del 1924, durante la detenzione, Hitler…
NAZISMO
Mein Kampf
Nel corseo del 1924, durante la detenzione, Hitler comincia a scrivere un libro, Mein Kampf, La mia lotta, nel cuale illustrava il suo programma politico.
COME SI E' PRESENTATO
Il 24 febbraio 1920, Adolf Hitler presenta il suo programma politico a una riunione del Partito dei lavoratori tedeschi, che poi diventerà il Partito nazionalsocialista dei lavoratori tedeschi.
L'8 novembre 1923, Hitler tenta una rivolta a monaco, ma fallisce e viene arrestato e condannato a 5 anni
Il linguaggio del nazismo era brutale e antidemocratico, era detestabile, ma pochi ci diedero importanza, quindi destò molto stupore quando nel settembre del 1930 conquistò il 18% dei voti e 103 seggi.
Il nazismo approfittò del disorientamento dovuto alla crisi economica del 1929 per incolpare tutti i mali presenti nella repubblica.
Nel 1929 la Germania ricevette ingenti prestiti elargiti da ricchi banchieri ebrei americani, ma che vennero subito ritirati; quindi se ne approfittò e per far credere che tutti gli ebrei del mondo avessero complottato contro la Germania
Dopo la sua affermazione alle elezioni, il movimento ebbe più libertà di movimento. Le SS cominciarono e moltiplicare le azioni violente contro i nemici del nazismo.
Nelle elezioni del 1932 il Partito nazionalsocialista conquistò la maggioranza, grazie anche al ceto medio; nella sinistra invece Stalin aveva vietato ai comunisti tedeschi di schierarsi ai socialdemocratici
Nel 1933 Hitler venne nominato cancelliere, il governo era costituito da soli 3 ministri, tutti nazisti.
3 settimane dopo un incendio divorò il Reichstag (il Parlamento) di Berlino. I comunisti vennero accusati e condannati e Hitler ne approfittò per mettere fuori giuoco il Partito comunista e per indire nuove elezioni, nelle quali il Partito nazionalsocialista ricevette più del 50% dei voti, e Hitler chiese al Parlamento i conferimento dei pieni poteri per 4 anni, e accettarono.
Possedendo il potere assoluto sulla Germania, avviò decisivamente il suo programma, abolire la democrazia e perseguitare le minoranze. La Costituzione fu sospesa e non se ne creò un'altra, poiché Hitler non la riteneva necessaria.
Dichiarò fuori legge tutti i partiti al difuori del nazionalsocialista. Negli stati regionali si insediarono governatori nazisti, la capitale venne spostata a Berlino e si istituì il Terzo Reich.
Come in Italia col fascismo, il nazismo finì per coincidere con lo Stato.
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IL PROGRAMMA POLITICO
In primo luogo, respingeva la pace firmata dalla Germania, affermando la superiorità della Germania sulle altre nazioni e alle plutocrazie (regimi dove chi ha la ricchezza, ha il potere)
Hitler esaltava la violenza e la guerra, odiava i partiti e la democrazia, sosteneva che alle masse servisse u capo, un Fuhrer
Fondamentale è la pretesa di inferiorità raziale deli ebrei e di altre minoranze, solo i Tedeschi di di pura razza ariana dovevano essere considerati cittadini