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LE CONSEGUENZE DELLA 1° GUERRA MONDIALE (INFLAZIONE, DISOCCUPAZIONE E…
LE CONSEGUENZE DELLA 1° GUERRA MONDIALE
UNA TERRIBILE EPIDEMIA
la guerra portò alla morte circa 9 milioni di soldati.
a questi morti si aggiunsero le vittime di un'epidemia, detta spagnola.
fra il 1918 e il 1919 uccise soldati indeboliti e civili.
il contagio era favorito dall'affollamento dei campi profughi e di concentramento.
CAMPI PROFUGHI E DI CONCENTRAMENTO
le popolazioni civili furono accolte da parenti o in altri casi in villaggi di baracche e in campi profughi.
durante la guerra furono allestiti campi di concentramento per prigionieri di guerra.
nei campi austriaci e russi si moriva di fame, in quelli allestiti dagli inglesi, si stava meglio.
DEPORTAZIONI E MASSACRI
alcune popolazioni (minoranze etniche di confine), si temeva che potessero favorire il nemico e furono deportate.
300000 tedeschi furono trasferiti dalle regioni del Baltico, nella Russia occidentale.
tra il 1915 e il 1916, gli Armeni, da sempre discriminati, furono massacrati e i morti furono diverse centinaia di migliaia.
fu il primo sterminio intero di un popolo organizzato da uno stato del '900. (genocidio)
INFLAZIONE, DISOCCUPAZIONE E RANCORI
le distruzioni provocate dalla guerra furono enormi: città distrutte, campagne improduttive.
gli stati avevano speso più delle loro risorse e furono colpiti da una forte inflazione.
furono licenziati operai e tornò la disoccupazione
in Europa tornavano milioni di reduci (coloro che fanno ritorno dalla guerra/prigionia)
impiegati, operai, contadini
alcuni tra i vincitori si sentivano autorizzati a compiere nuovi atti di prepotenza.
altri si consideravano vittime di un ingiustizia e davano la caccia dei colpevoli.