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TIRANNIDE (Dopo la tirannide si decise fra il VII e il VI sec. a.C di…
TIRANNIDE
Dopo la tirannide si decise fra il VII e il VI sec. a.C di impostare le leggi scritte, approvato persino dalla stessa aristocrazia,
Le leggi erano operate da legislatori, che avevano l'obiettivo di placare la stasis.
Impostato all'inizio nelle colonie, perchè meno legate alla tradizione orale.
legislatori più importanti: Licurgo,Solone e Dracone
Le leggi indicavano i conflitti ricorrenti ma disciplinavano anche le regole della vita, la giustizia, le istituzioni e il loro funzionamento.
erano pubbliche poichè incise su tavolette di pietra e messe nei posti più popolati. Facevano fare ai cittadini un giuramento sul rispetto e manutenzione delle leggi.
Le legislazioni furono importanti perchè tolsero agli aristocratici l'amministrazione della giustizia e furono poste sotto controllo
La pòlis fu trattata come uno spazia pubblico condiviso da cittadini,con la politica si basa come un ''governo comune''. che portò ai cittadini a rispettare le leggi.
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La pòlis non viveva in armonia e concordia. C'erano conflitti sanguinosi all'interno della città (stàsis) e con città esterne(pòlemos)
la pòlemos era considerato un fenomeno normale poichè frequente, ma la stàsis era temuta perchè la pòlis influenzata si indebolisce e diventa esca per le altre
Nel periodo dell'età oscura le leggi erano arretrate. La città era governata da aristocratici e nobili che detenevano il ruolo di arconte, che partecipava al consiglio degli anziani e amminastrava la giustizia
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Insieme ai conflitti tra nobili a causa di potere,prestigio e ricchezza che avevano come conseguenza faide, si aggiunse quello della dèmos che lottava per una distribuzione delle terre più equa e l'eliminazione della schiavitù per debiti.
Quindi ne approfitarono i tiranni, aristocratici favorevoli alla dèmos, che poi esercitavano un potere assoluto. Cercarono di rendere ereditario il loro potere, ma durò all'incirca 1-2 generazioni.
La tirannide è stato un periodo di rafforzamento della dèmos e indebolimento dell'aristocrazia, garantendo al popolo più diritti o anche un ordinamento politico e lo sviluppo dell'economia.
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si formarono due modelli di governo che influenzarono tutte le altre pòlis greche: democrazia ateniese, basata sulla partecipazione della dèmos; l'oligarchia di Sparta in cui il governo è dominato da una stretta cerchia di aristocratici.
All'interno della pòlis la legge rappresenta l'essenza della città,mentre nei rapporti esterni si difendeva i termini di autonomia e isonomia