Negli anni ’50, il Gruppo di Palo Alto formato da Gregory Bateson (antropologo), John H.Weakland (ingegnere chimico), Jay Haley (psicologo sociale) e, dal 1956, anche da Don Jackson (psichiatra), applica la teoria sistemica allo studio della comunicazione di famiglie con membri schizofrenici. Il gruppo di Palo Alto guarda alla famiglia come a un sistema cibernetico, che si autoregola grazie a meccanismi di retroazione.