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L'industrializzazione e il socialismo del 1848 (Nella società però vi…
L'industrializzazione e il socialismo del 1848
La rivoluzione industriale si estese anche in Europa
A favorire la sua diffusione furono i principi introdotti dalla Rivoluzione francese
Che determinarono l'ascesa al potere politico della borghesia
Vi fu una notevole crescita economica
Alimentata dall'incremento demografico che fece aumentare la richiesta di prodotti agricoli
Tutto questo determinò un'ampia circolazione del denaro
Vi fu anche un attento sviluppo della scienza
Ciò permise di scoprire nuove macchine e tecnologie innovative
Infatti vennero ottimizzati i trasporti di merci e persone con l'avvento delle prime navi a vapore e la costruzione di nuove ferrovie
Lo sviluppo industriale invece fu favorito dalla nascita dei centri finanziari
Capaci di aiutare le aziende, in via di sviluppo, sotto l'aspetto economico in modo tale da garantire denaro a sufficienza per qualsiasi impegno come:
Il salario degli operai
L'ampliamento della struttura
Formazione del liberismo
Teoria secondo la quale dovesse esserci un libero spostamento delle merci e un ribasso dei prezzi delle stesse
Il più importante esponente di questo movimento fu proprio Adam Smith
Nella società però vi era un forte divario tra:
Gli imprenditori
Gli operai
Gli imprenditori erano spesso i più avvantaggiati, invece gli operai vantavano solo il loro numero crescente
Gli operai però, venuti a conoscenza di questa situazione, incominciarono a prendere più consapevolezza per lottare contro lo sfruttamento
Infatti in Inghilterra, venne concessa la libertà di associazione che permise la creazione di sindacati operai, si discusse soprattutto dell'orario di lavoro
Sempre in Inghilterra si sviluppò il Cartismo, un movimento che puntava ad ottenere il suffragio universale maschile
Così permettendo agli operai di essere rappresentati anche in parlamento
L'obiettivo del rinnovamento delle istituzioni portò alla creazione di un nuovo pensiero politico detto socialismo o comunismo
Tale pensiero è nato da diverse correnti interessate all'analisi della società
Il socialismo si divide in due grandi correnti:
Utopista
Tale corrente prevedeva una società futura perfetta
I suoi massimi esponenti furono: Louis Blanc e Robert Owen
Scientifica
Tale corrente si dedicava all'analisi concreta della realtà
I suoi massimi esponenti furono: Karl Marx e Friedrich Engels
Essi ritenevano che le vicende politiche ed economiche dello stato dipendessero dalla divisione in classi della società
Erano convinti che per trasformare le istituzioni politiche dovessero esserci delle rivoluzioni e dittature del proletariato
Mappa concettuale realizzata da Antonio Matichecchia