I poeti, nella loro immaginazione, accostano realtà anche molto diverse e lontane, che nella vita comune non vengono mai associate. Antonia Pozzi l'ha visto e l'ha espresso con le parole "io mi spalanco in un riso beato".
E ancora, chi di noi collegherebbe alle farfalle la gioia di vivere e le belle idee che ci frullano in testa? Nino Oxilia, in Sono stanco delle parole consuete, ha fatto questo accostamento, da cui è nato il verso "Il cuore è pieno di farfalle d'oro".
I poeti esprimano con delle figure, cioè con delle immagini, i collegamenti tra realtà diverse.