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OSSERVAZIONE (METODO OSSERVATIVO DIRETTO (Osservazione intrusiva…
OSSERVAZIONE
Definizione: L'osservazione scientifica è fatta in condizioni definite con precisione, in maniera sistematica e obiettiva. Lo scopo principale è descrivere il comportamento; una descrizione esaustiva richiede che le osservazioni siano fatte in molte situazioni diverse e in tempi diversi.
Campionamento del comportamento= la validità esterna si riferisce al grado in cui i risultati possano essere generalizzati a diverse popolazioni. Il campionamento del comportamento è diviso in tre tipologie:
Campionamento del tempo= gli intervalli temporali per osservare un evento possono essere scelti casualmente o sistematicamente. Qualunque tipologia si adotti, l'obiettivo è ottenere un campione rappresentativo del comportamento osservato.
Campionamento dell'evento= si osservano eventi che soddisfano una definizione precisa. Questi eventi accadono poco frequentemente.
Campionamento della situazione= richiede l'osservazione del comportamento nei posti più diversi e nelle condizioni più diverse possibili in modo da poterlo generalizzare.
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Documentazioni esaustive de comportamento= si ricorre ai racconti narrativi . Differiscono da altre forme di documentazione perchè la classificazione del comportamento viene fatta dopo aver completato l'osservazione.
Documentazioni selezionate= si utilizzano diverse scale di misura:
- nominale, viene utilizzata una checkllist
2.ordinale, le osservazioni sono ordinate e classificate
- scala a rapporti, vengono sommate il n. di volte che un comportamento si è verificato e la variabile considerata è la frequenza.
Analisi qualitativa dei dati= primo passaggio importante è la riduzione dei dati (processo di astrazione e riepilogo dei dati). Successivamente c'è un processo di codifica (identificazione di un'unità di comportamento in accordo con specifici criteri).
Documenti d'archivio= tre azioni fondamentali:
1.identificazione di una fonte utile.
- selezione del campione dalla fonte.
- codifica delle unità di analisi.
Analisi quantitativa dei dati= l'obiettivo è fornire un riassunto numerico. Passo importante è calcolare la statistica descrittiva; poi la valutazione dell'attendibilità tra osservatori
Statistica descrittiva= la scala nominale si usa quando i comportamenti sono classificati in categorie che si escludono a vicenda = frequenza relativa.
Per la scala ordinale, si riportano gli item più frequenti
,Per la scala a rapporti= viene utilizzata la statistica descrittiva come la media.
Grado di attendibilità tra osservatori= quante volte due osservatori concordano su un evento, accresce in base all'addestramento.
Su scala nominale, l'osservatore attendibile è valutato usando una percentuale d'accordo.
Su scala ordinale, si utilizza il coefficiente di correlazione di Spearman
Su scala a rapporti, si usa il coefficiente di correlazione momento-prodotto di Pearson
INFLUENZA OSSERVATORE= quando gli individui sanno di essere osservati e si comportano come ritengono si aspetti il ricercatore si parla di caratteristiche attese
BIAS DELL'OSSERVATORE= L'effetto aspettativa: un osservatore si fa delle aspettative su ciò che dovrebbe essere un comportamento.
L'uso di osservatori cieci riduce la possibilità di introdurre errori sistematici dovuti a questi errori.