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comunicazione di massa prospettive teoriche (LE LOGICHE DELLE…
comunicazione di massa prospettive teoriche
Ritorno ai Media Potenti Anni ’60 - primi ‘70
Ritorno di interesse per il tema della ideologia (soprattutto UK), del potere, e dei suoi legami con la comunicazione mediale
Il Centre for Contemporary and Cultural Studies viene fondato a Birmingham, UK, nel 1964
I Cultural Studies sono un'area di studi che si inserisce nella cornice dell’Inghilterra anni ’60, con ritorno di interesse sul legame ideologia-
media ma arriveranno a ribaltarne i presupposti (pubblico ‘potente’) L’oggetto di studio sono le subculture e la cultura popolare contemporanea
La teoria critica
I prodotti culturali sono pianificati e organizzati dal sistema dei media
L’industria culturale produce legittimazione dell’ideologia dominante e omologazione dei gusti
cultura come merce
Industria culturale complesso armonizzato e industrializzato
dei mezzi di comunicazione
Cultural Studies
I media costituiscono uno dei fulcri della cultura popolare
Cultura
processi socialmente e storicamente situati, attraverso i quali gli individui attribuiscono senso alla realtà
Audience studies: i pubblici (al plurale) sono intesi come comunità interpretative
MODELLO ENCODING-DECODING (HALL, 1973)
encoding
“messa in codice”
decoding
“decodifica”
Produzione: i prodotti mediali sono i risultati complessi di specifiche condizioni storiche e sociali
Consumo: il pubblico interpreta i messaggi in modo differenziato e strategico, per conseguire obiettivi autonomi
LA SPIRALE DEL SILENZIO
Consonanza:
rappresentazione omogenea presentata dalle varie emittenti
Cumulatività: pervasività del mezzo ripetitività dei contenuti
Le ipotesi maggioritarie vengono esposte con sempre maggiore veemenza e quelle minoritarie tendono a scomparire
opinione pubblica: tendenza al conformismo derivante dalla paura di essere isolati come «diversi»
L’AGENDA SETTING
I media non dicono all’individuo cosa pensare, ma definiscono gli ambiti (temi, problemi, ...) e stabiliscono l’ordine di priorità tra gli argomenti in agenda
conoscenza ed esperienza vengono costruite in modo crescente attraverso i media
potrebbero restituire agli individui parte del potere d’agenda
LE LOGICHE DELLE RAPPRESENTAZIONI MEDIALI NEL SISTEMA INFORMATIVO
I media assumono un rilievo decisivo quando:
• presentano aspetti della realtà nuovi o poco conosciuti
• riferiscono di problemi e soggetti portatori di differenza e diversità
-> entra in gioco un elemento ‘disturbante’ l’opinione pubblica
Agenda setting
capacità dei media di intervenire nei processi di costruzione sociale della realtà attraverso la produzione di notizie
Newsmaking
attività non imparziale né neutra operata da giornalisti (gatekeepers) che trasformano il fatto in notizia
Spirale del Silenzio
i media presenterebbero solo le correnti di opinioni dominanti in quel determinato momento, offrendo all’individuo modelli cui uniformarsi
Notiziabilità
insieme di requisiti che determinano la trasformazione di un fatto in notizia.
che cos'è una notizia?
E’ la comunicazione di un evento, di un accadimento, di qualcosa di varia natura avvenuto nell’ordine reale
Cosa c’è tra un evento e il suo diventare notizia?
Tra tutti gli accadimenti solo alcuni si trasformano in notizia
Tra i tratti pertinenti quell’accadimento solo alcuni sono comunicati
La notizia è: rottura della quotidianità; imprevedibilità; difformità