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1. ERASMO DA ROTTERDAM, ERASMO (critica l'insegnamento del tempo, uno…
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ERASMO
critica l'insegnamento del tempo, uno dei temi discussi nell'Elogio della follia
critica infatti la pedanteria della cultura del tempo, attaccando i maestri delle scuole (maestrocentriche) che percuotevano gli alunni e insegnavano un sapere formale e minuzioso privo però di una reale comprensione dei contenuti
gli insegnanti, secondo lui, erano arroganti, meschini e pedanti che facevano annoiare e stancare gli alunni che poi diventavano passivi
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era un uomo religioso, prese i voti come canonico agostiniano
IL RUOLO DELL'EDUCAZIONE
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al vertice del processo educativo c'è la formazione morale e religiosa basata sulle Sacre Scritture che devono però essere lette con rigore teologico e filologico
l'educazione deve essere legata alla vita,gli alunni si devono rispecchiare nei valori e nelle vicende
il metodo deve attirare l'attenzione e l'istruzione dell'alunno perché c'è attenzione quando l'offerta formativa è vicina e interessante
LA FIGURA DELL'EDUCATORE
nel De pueris statim liberaliter instituendis enuncia una serie di principi alla base dell'educazione, mostrando anche la figura dell'educatore ideale
sostenendo un inizio precoce della formazione egli considera i genitori come primi educatori che però sono spesso inadeguati e quindi afferma che i bambini debbano essere affidati a un maestro competente sia a livello culturale, sia a livello pedagogico
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loderà le affermazioni esatte e correggerà quelle sbagliate, tenendo alta l'attenzione
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il maestro si deve avvalere di un metodo accattivante basato su attività serene e coinvolgenti che cerchino di evitare la noia
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