I MONOMI

si chiama espressione algebrica ogni scrittura in cui compaiono numeri e lettere

è razionale se in essa compaiono la moltiplicazione, la divisione, l'addizione, la sottrazione e l'elevamento a potenza

è irrazionale se compare anche l'estrazione di radice

l'espressione algebrica si dice :

intera se non compaiono divisori contenenti variabili e non sono presenti potenze con esponente negativo

frazionaria se non è intera

l'espressione algebrica ha una parte costante(numeri) e una variabile(lettere)

Si chiama monomio ogni espressione algebrica che può essere scritta come prodotto di fattori numerici e di lettere, oppure di loro in cui gli esponenti delle variabili sono numeri naturali

si dice ridotto in forma normale se si presenta come prodotto di un solo fattore numerico e di potenze letterali con basi differenti

si dice grado di monomio complessivo se si parla della somma di tutti gli esponenti delle variabili presenti in esso

si dice grado del monomio rispetto a una variabile l'esponente con cui compare quella variabile nel monomio

tipi di monomi

uguali se sono simili e hanno lo stesso coefficiente

opposti se sono simili e hanno coefficienti opposti

simili se hanno la stessa parte letterale

operazioni tra monomi

un'espressione algebrica si semplifica sommando i monomi simili, la cosiddetta riduzione dei termini simili

la moltiplicazione di monomi: il prodotto di due monomi ha come coefficiente il prodotto dei coefficienti dei monomi dati e come parte letterale le lettere che compaiono nei monomi stessi con esponenti la somma degli esponenti

la somma algebrica(espressione con addizione e sottrazione) di due o più monomi simili è un monomio simile ad essi, avente per coefficiente la somma algebrica dei coefficienti dei monomi da sommare

la potenza n-esima di un monomio è un monomio che si ottiene calcolando la potenza n-esima del coefficiente e moltiplicando per n gli esponenti dei fattori di ciascun fattore della parte letterale

la divisione tra due monomi si può effettuare solo se gli esponenti del dividendo sono maggiori o uguali degli esponenti delle lettere del divisore

il quoziente tra due monomi A e B non nulli e divisibili è un monomio che ha come coefficiente il quoziente dei coefficienti di A e B e come parte letterale le lettere che compaiono in A, ciascuna elevata alla differenza degli esponenti con cui essa compare in A e in B