Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
ZANOBINI- PSICOLOGIA DELLA DISABILITÀ (disturbi dell'apprendimento…
ZANOBINI- PSICOLOGIA DELLA DISABILITÀ
disabilità visiva
riduzione
acuità visiva
campo visivo
sviluppo
motorio
mani cieche
poca sicurezza
affettivo
iperprotezione/distacco materno
egocentrismo
cognitivo
dipende se congenita o acquisita
difficoltà conservazione quantità
linguistico
tendenza iperverbalismo
interventi riabilitativi
ausili
training potenziamento efficenza visiva
disabilità uditiva
audiolesi
diverse tipologie in base al residuo uditivo
sordità trasmissiva
sordità percettiva
neurosensoriale
centrale
intensità
altezza
pre/post natale
sviluppo
affettivo
difficoltà attaccamento
canto
cognitivo
dipende dall'educazione
linguistico
differenza con genitori non udenti
metodologie
bimodale
LIS esatta come supporto all'orale
metodo orale classico
labiolettura/tattolettura; articolazione suoni
bilinguismo
Zora Drezancic
metodo verbo-tonale
uso del corpo
disabilità motoria
localizzazione del danno
periferico
degenerazione motoria
centrale
forma specifica o aspecifica (molto grave cognitivamente)
paralisi cerebrale infantile
cause
perinatali
emorragia intracerebrale e ventricolare
asfissia da parto
postnatali
leucomalacia
tipologie
sindrome spastica
tetraplagia
emiplagia
diplegia
arti inferiori
sindrome atassica
disturbo coordinazione
sindrome discinetiche
atetosica
ipotonia
distonica
spina bifida
sviluppo
conoscenza
intenzione atto motorio
psicologico
fusione/confusione con madre
depressione
valutati meno attraenti dai pari
intervento con neuroni specchio
disabilità intellettiva
cause
difficile stabilirle
valutazione
diagnosi medica
comorbilità
avere altri figli
intervento farmacologico
presente o meno
psicologica
QI
altri parametri
cosa sa fare in base all'età
clinica
prove piagetiane
sviluppo
cognitivo
stadio concreto
rigidità
strategie memoria
difficoltà organizzazione
comunicazione madri
sociale
interventi
approccio comportamentale
metamemoria
disturbi dell'apprendimento
cause genetiche
no deficit intellettivo e percezione
dislessia
modello a due vie
accesso fonologico non semantico
accesso semantico
accesso conversione fonema-grafema
stadi di sviluppo
logografico
alfabetico
ortografico
dislessia superficiale
difficoltà lessicale
dislessia fonologica
difficoltà conversione fonema-grafema
calcolo
elaborazione numerica
comprensione
produzione
elaborazione del calcolo
compensazione futura
aspetti emotivi
percezione autoefficacia
locus of control
modello impotente o pedina
diagnosi
discrepanza
abilità attese vs reale successo scolastico
Deficit dell'attenzione/iperattività
caratteristiche
difficoltà attentive
impulsività
iperattività
predominante attenzione o iperattività
prescolare
difficile da valutare
oppositivo
solo prescolare
cronico
interventi
scuola
parent training
comportamentismo
cognitivo
strategie e autoverbalizzazione
farmacologico
cause
neurotrasmettitore dopamina
ereditarie
lobi prefrontali
contesto famigliare
interpretazione
ricompensa
percezione del tempo
memoria di lavoro/funzioni esecutive
autismo
variabilità
spettro
continuum di sintomi combinati tra loro
credenze passato
sviluppo
difficoltà a socializzare
eye tracking
comunicazione
ecolalia/stereotipie
no narrazione
abilità savant
interpretazioni
difficoltà teoria della mente
no imitazione neuroni specchio
incapacità instaurare legami affettivi
coerenza centrale debole
visione globale
funzioni esecutive
rigido/inflessibile
intervento
psicoterapia
comportamentale
comunicazione facilitata
attivazione emotiva
modello Dir