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CENNI DI NEUROBIOLOGIA Neurone-anatomia- (NEURONI (TIPI di NEURONI…

- - - - ricevono segnali dai neuroni sensoriali o da altri interneuroni e inviano segnali ad altri interneuroni o ad altri neuroni motori.
    - - trasmettono l’informazione proveniente dal midollo spinale o dall’encefalo e stabiliscono connessioni con le cellule muscolari.
    - - connessi alle cellule recettrici; trasmettono l’informazione dai recettori al midollo spinale o all’encefalo.
  - - - Ramificazioni del neurone che servono alla ricezione dei segnali provenienti da altri neuroni
    - - Singolo prolungamento del neurone che origina dal soma e che serve a trasmettere il segnale nervoso dal corpo cellulare verso i terminali assonali.
      - Molti assoni sono ricoperti da una guaina mielinica. La presenza di mielina aumenta la velocità di propagazione dell’impulso nervoso. La guaina mielinica si interrompe ad intervalli regolari (nodi di Ranvier)
    - - CONTIENE:
        
        Reticolo endoplasmatico serve a produrre proteine necessarie al funzionamento cellulare e i mediatori chimici, o trasmettitori
        
        Apparato del Golgi serve a produrre le vescicole sinaptiche
        
        Mitocondri producono energia
        
        Nucleo con il materiale genetico
- - - - Il potenziale d’azione ha inizio quando i canali Na+ voltaggio-dipendenti della membrana si aprono a seguito di uno stimolo. Gli ioni Na+ fluiscono internamente e l’interno della membrana diventa meno negativo.
    - - Se l’interno della membrana raggiunge un valore soglia (-55mV), allora si aprono altri canali Na+ voltaggio-dipendenti e il Na+ entra in massa all’interno del neurone invertendo la polarità della membrana: l’interno diventa positivo e passa a circa +40mV rispetto all’esterno
        
        Dopo 0.5 ms si aprono anche i canali K+ che permetto agli ioni K+ di fluire all’esterno del neurone. Dopo 1 ms i canali Na+ si chiudono e rimangono aperti solo i canali del K+, permettendo agli ioni K+ di continuare a fluire esternamente, il che riporta il potenziale verso i valori di riposo.
        
        I canali K+ rimangono aperti a lungo finché il voltaggio va oltre il valore di riposo (-80 mV, iperpolarizzazione). Quando entrambi i canali sono chiusi, viene gradualmente ripristinato il normale potenziale di riposo (tutto dura 4-5 ms).
        
        Affinché si verifichi un potenziale d’azione, l’intensità della stimolazione deve essere superiore ad un valore soglia.
    - - Il potenziale è tutto o nulla: il neurone non risponde se lo stimolo è insufficiente; se lo stimolo è sufficiente, esso risponde sempre in modo univoco e massimo.
    - - La frequenza degli impulsi (o frequenza di scarica) aumenta in funzione dell’aumento dell’intensità dello stimolo
      - Grazie alla guaina mielinica, gli impulsi vengono trasmessi in modo veloce, attraverso i nodi di Ranvier (in cui ci sono i canali voltaggio-dipendenti
      - La velocità di trasmissione varia da 20 cm a 120 m al secondo
  - - - La membrana neuronale è costituita da un doppio strato di molecole lipidiche (grassi), che separa il citoplasma dall’ambiente extracellulare
        
        Questo determina una separazione tra gli ioni (molecole o atomi dotati di carica negativa o positiva) intracellulari ed extracellulari
    - - Questo è dovuto ad una diversa concentrazione di ioni ai due lati della membrana.
    - - CANALI IONICI
        
        proteine dotate di un poro che le attraversa e che consentono a determinati tipi di ioni (Na+, K+, Ca2+ e Cl-) di scorrervi.
        
        sono selettivi per tipi particolari di ioni Na+, K+, Ca2+ e Cl
        
        La membrana neuronale è maggiormente permeabile agli ioni potassio, perché possiede più canali selettivi per il potassio
        
        I CANALI VOLTAGGIO-DIPENDENTI
        
        La membrana del segmento iniziale dell’assone possiede molti canali voltaggio-dipendenti: i canali si aprono solo se si verificano determinate condizioni di voltaggio. I canali voltaggio-dipendenti sono presenti anche lungo tutto l’assone.
      - POMPE IONICHE
        
        utilizzano energia per il trasporto attivo degli ioni attraverso la membrana.
        
        POMPA SODIO-POTASSIO
        
        Costituita da proteine che spingono all’esterno 3 ioni Na+ e all’interno 2 ioni K+. Questo processo richiede energia che è prodotta dalle molecole di ATP (adenosintrifosfato) fornite dai mitocondri. La pompa Na+/K+ preserva il potenziale di membrana a risposo** mantenendo una concentrazione maggiore di K+ all’interno della cellula e di Na+ all’esterno**.
    - - GRADIENTE CHIMICO
        
        spinge gli ioni dalle aree ad alta concentrazione a quelle a bassa concentrazione.
      - GRADIENTE ELETTRICO
        
        spinge gli ioni verso l’area con la carica opposta: ioni positivi verso l’area con carica negativa e viceversa.
      - In base al gradiente chimico, gli ioni K+ fuoriescono dalla membrana neuronale (anche perché la membrana è altamente permeabile al K+). Questo tende a lasciare l’interno del neurone più negativo dell’esterno, producendo un’ulteriore forza: il gradiente elettrico. .
        
        Questi due gradienti (chimico ed elettrico) del K+ sono in opposizione l’uno con l’altro. Quando le due forze si equilibrano, si raggiunge l’equilibrio elettrochimico che rappresenta la condizione di differenza di potenziale che caratterizza la membrana a riposo (-70mV). Gli ioni Na+ invece in base al gradiente chimico tendono ad entrare. Inoltre, anche per il gradiente elettrico tendono ad entrare
- - - - ELETTRICHE
        
        Caratterizzano alcuni neuroni che sono uniti da giunzioni comunicanti
        
        Essendo i due neuroni comunicanti, i cambiamenti elettrici del neurone presinaptico si ripercuotono istantaneamente sul neurone post-sinaptico
        
        Non sono esclusive delle cellule nervose, ma sono presenti anche in altri sistemi: cellule del cuore, cellule del muscolo liscio, cellule epiteliali del fegato
      - CHIMICHE
        
        PIU' NUMEROSE NEL SISTEMA NERVOSO
        
        Quando un potenziale d’azione raggiunge l’estremità di un assone (bottone sinaptico), il messaggio è convertito da segnale elettrico a segnale chimico in modo da trasmetterlo al neurone successivo
        
        Le sostanze chimiche che portano questi messaggi sono dette NEUROTRASMETTITORI
        
        Sono immagazzinati nelle vescicole sinaptiche
        
        Sono rilasciati dal neurone tramite un meccanismo calciodipendente.
        
        :
        
        Sono sintetizzati nel corpo cellulare del neurone
        
        La loro azione viene terminata con un meccanismo specifico e rapido.
        
        :no_entry:
        
        I neurotrasmettitori ad oggi conosciuti sono
        
        la NORADRENALINA
        
        la DOPAMINA
        
        l'ACETILCOLINA
        
        la SEROTONINA
        
        il GLUTAMMATO
        
        l'ACIDO GAMMA-AMINOBURRITICO (GABA)
        
        meno veloce di quella elettrica ma ha il vantaggio dell’amplificazione del segnale: la liberazione di una o più vescicole sinaptiche che contengono ognuna migliaia di molecole di neurotrasmettitore, determina l’apertura di migliaia di canali ionici nella terminazione postsinaptica.
    - - Quando il potenziale d’azione raggiunge il bottone terminale, i canali del calcio (Ca2+) si aprono e gli ioni Ca2+ fluiscono all’interno del bottone sinaptico
      - Gli ioni Ca2+ permettono alle vescicole di migrare fino all’estremità del bottone terminale dove si fondono con la membrana cellulare e rilasciano il loro contenuto nella fessura sinaptica.
    - - ASSO-DENDRITICHE
      - ASSO ASSONICHE
      - ASSO-SOMATICHE