Poco tempo dopo, però, Gerardo, il fratello di Petrarca, decide di ritirarsi in convento: questo suo esser riuscito ad aver preso una sì drastica decisione (che si contrappone alla mancanza di volontà, quasi accidiosa, di Petrarca) sarà causa dell'insorgenza di una crisi religiosa nel poeta, che concorrerà ad alimentare il suo dissidio interiore: episodi di ansia di purificazione si alterneranno a rinascita di interesse per le cose mondane