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il dibattito politico e il concetto di stato (lo stato è un concetto…
il dibattito politico e il concetto di stato
giusnaturalismo: prima dello Stato esiste uno stato di natura (moltitudine dispersa di singoli individui) ma attraverso la stipula di un CONTRATTO gli individui si sottomettono ad un potere comune costituendo una vera e propria comunità
HOBBES (leviatano, 1561)
lo stato di natura è uno stato di guerra incessante: tutti contro tutti
l'uomo per natura egoista entra in conflitto con i propri simili
grazie alla ragione l'uomo capisce che deve uscire dallo stato di natura e si sottomette ad un potere assoluto: viene istituito lo Stato
secondo Hobbes allo stato va riconosciuto un potere assoluto: il potere del sovrano non ha limiti (il leviatano è un mostro biblico)
solo rinunciando ai propri diritti naturali si possono evitare anarchia e guerra
LOCKE (Due trattati sul governo, 1690)
ogni uomo è attratto da tre beni: la vita, la libertà e la proprietà. essendo ragionevole riconosce anche agli altri il diritto di questi beni
affida a qualcuno il ruolo di arbitro, cioè di enunciare con chiarezza le regole e farle valere per tutti (tutti rinunciano ad una parte del loro potere
i diritti esistono prima dello stato e non sono privilegi da concedere
il contratto garantisce a tutti il godimento dei diritti di natura (vita, libertà e proprietà)
gli uomini naturalmente portatori di alcuni diritti devono essere uguali davanti alla legge
lo stato gode di un potere limitato dai diritti naturali del cittadino
se lo stato non garantisce i diritti naturali i sudditi possono e devono ribellarsi
nei confronti dei fenomeni religiosi lo stato deve avere un atteggiamento tollerante
lo stato è un concetto astratto ma è dato dall'interazione fra gli elementi che lo originano e lo identificano
popolo che gode di diritti civili e politici (cittadino va tutelato, persona fisica e persona giuridica)
sovranità
territorio