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MANAGEMENT :muscle: : il management è la capacità di ottenere prestazioni…
MANAGEMENT :muscle: : il management è la capacità di ottenere prestazioni per mezzo e da perte di persone in gruppi formalente organizzati per raggiungere gli obiettivi, attraverso l'assunzione continua di decisioni prese. è quindi la capacità di condurre un gruppo verso un obiettivo.
è composto da:
- Organizzazione: indispensabile per la conduzione dei gruppi.
- Capacità decisionale --> leadership
Mintzberg: afferma che l'organizzazione è il complesso di modalità secondo cui viene diviso il lavoro in compiti e realizzato il coordinamento. Sostiene che la struttura di un'organizzazione è comppsta da 5 parti fondamentali.
- Nucleo operativo: ha la responsabilità di svolgere l'attività dell'azienda. Sono i professionisti: infermieri, ostetriche, personale di supporto, medici, fisioterapisti, tecnici di radiologia.
- Tecnostruttura: ha la responsabilità di attuare servizi indiretti, senza entrare in linea operativa. Sono: controllo di gestione, sistemi informativi, sistema qualità, servizio prevenzione e protezione, area budget, organizzazione e sviluppo.
- Linea intermedia: hanno il goverso clinico e usano come strumento e modalità di coordinamento la supervisione diretta o le standardizzazioni in alcuni casi.
Sono: infermieri coordinatori, direttori U.O. e RAD.
- Vertice strategico: ha la funzione di definire le politiche della struttura. Sono il CDA e direzione generale, sanitaria e amministrativa.
- Staff di supporto: tutti gli organi di supporto "esterno" al lavoro operativo. Sono: servizio mensa, servizi amministrativi, servizio guardaroba, ufficio tecnico, ufficio legale, servizio algerghiero. Supportano la struttura.
In base a questi 5 elementi, possono dare luogo 5 configurazioni che descrivono totalmente le organizzazioni:
- struttura semplice.
- burocrazia meccanica.
- Burocrazia professionale.
- Soluzione divisionale.
- Adhocrazia.
I meccanismi di coordinamento sono:
- adattamento reciproco,
- supervisione diretta,
- standardizzazione output,
- standardizzazione capacità e conoscenze dei lavoratori.
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Modello sistemico
Si avvicina al mondo sanitario, perchè l'ospedale non è un ambiente chiuso, ci sono interazioni con il mondo esterno.
Rugiadini ha elaborato un modello per la rappresentazione del sistema organizzativo, con le caratteristiche di: apertura all'ambiente esterno e possibili sue interferenze; coerenza delle parti che compongono il sistema multi - causalità; rapporto multi - causale e di equilibrio tra le parti che lo compongono.
All'interno del modello sistemico ci sono tutte le variabili che si influenzano tra di loro:
- Variabili ambientali (tutto ciò che esternamente può ingluenzare la struttura;
- Variabili di contesto (contiene variabili interne che sono le caratteristiche delle persone che operano nel sistema);
- Variabili organizzative (sono le modalità con cui si realizzano le connessioni tra i diversi elementi del sistema e sono: struttura operativa, meccanismi operativi e potere organizzativo);
- Variabili risultanti (output, cioè i risultati ottenuti. Si definiscono in termini di: efficacia organizzativa, soddisfazione individuale ed entrambe).
Struttura organizzativa: è un modello di divisione e coordinamento di lavoro, adottato dall'azienda per conseguire gli obiettivi aziendali. è rappresentato da: organi, compiti di ciascun organo e relazioni che collegano gli organi.
ORGANI: sono gli elementi con cui si manifesta la struttura organizzativa, composti da ruoli a cui sono attribuiti compiti e funzioni per raggiungere gli obiettivi (es. reparto ospedaliero).
Gli organi possono essere:
- organi line: tutti gli organi collocati sulla linea gerarchica, quindi collegati alla linea di produzione.
- organi staff: organi che non sono nella scala gerarchica, ma prestano conoscenze tecniche specifiche, quindi hanno un ruolo funzionale (es. tecnostruttura e staff di supporto).
ORGANICO: l'insieme di posizioni presenti negli organi su cui si articola la struttura organizzativa. Solitamente espresso in qualifiche contrattuali e professionali degli operatori.
Sistema delle relazioni: essenziale per la struttura di base sono le:
- relazioni verticali
- relazioni orizzontali
- relazioni funzionali.
ORGANIGRAMMA: è la descrizione di come all'interno di quella struttura vengono distribuite le attività. Nell'organigramma troviamo il ruolo. Rende visibile la divisione del lavoro. Esprime le relazioni gerarchiche.
L'organigramma è la rappresentazione grafica di una struttura organizzativa, composta da:
- rettangoli (rappresentano le strutture);
- linee (rappresentano le relazioni gerarchiche e funzionali tra le strutture).
Tra le strutture si distinguono:
- organi di line (hanno autorità gerarchica sugli enti sottoposti);
- organi di staff (sono di supporto agli enti di line.
Management infermieristico: si sviluppa su 3 differenti livelli
- Infermiere dirigente
- Infermiere coordinatore di dipartimento/area (es. RAD)
- Coordinatore infermieristico di unità operativa (caposala).
Una delle maggiori responsabilità del Management infermieristico è quella di garantire la qualità del risultato offerto; è fondamentale la programmazione del lavoro e la gestione del personale.
Organigramma
- strutura gerarchica: adottata per le unità di linea/operative, che svolgono le attività connesse alla mission o al fine dell'organizzazione.
- struttura gerarchico - funzionale (line and staff): si aggiunge al personale di linea quello di staff che aiutano le unità di linea a conseguire gli obiettivi. --> Dipartimentalizzazione.
- struttura a matrice o matriciale: truttura ibrida nella quale, oltre alla divisione per funzioni, viene anche adottata la ripartizione per compiti. Il capo dellìequipe di progetto è di solito chiamato proget manager. Sono strutture a progetto con un capo e degli operatori che lavorano per un obiettivo comune.
JOB DESCRIPTION: è la descrizone analitica focalizzata per iscritto delle principali caratteristiche di una posizione organizzativa. Rappresenta il documento sul quale sono indicate tutte le attività che vi contengono. Comprende: nome della posizione, finalità principali, dimensioni, posizione nell'organigramma, principali relazioni con altre posizioni organizzative e le principali attività. La descrizione di posizione può essere utilizzate anche per: selezionare il personale e valutare la posizione stessa.
Coordinatore infermieristico di unità operativa: ruolo manageriale, caratterizzato da funzioni organizzative, gestionali e formative. Prendono decisioni relative ad una parte dell'organizzazione, creano le condizioni affinchè tutti gli operatori possano agire nel modo più efficacie ed efficiente possibile verso il ragiungimento di obiettivi.
Infermiere dirigente: il servizio infermieristoco è una struttura titolare di: indirizzo, organizzazione e coordinamento del personale (inf. e si supporto), servizi e presidi che si propone di assicurare l'impiego ottimale dal personale per fornire un'assistenza individualizzata e di qualità nel rispetto delle norme.
Infermiere coordinatore di dipartimento/area: è direttamento responsabile della continuità asistenziale tra le varie unità operative e agisce autonomamente negli ambiti di: assistenza, formazione e aggiornamento, didattica e ricerca, gestione delle risorse umane e dei materiali, informazione sanitaria. In ambito assistenziale l'obiettivo principale è quello di indurre il personale infermieristico a condividere modalità operative sia dal punto di vista clinico che organizzativo, con l'aiuto dei cordinatori infermieristici.
SITRA: la sua missione è quella di indirizzare, dirigere e organizzare il personale infermieristico, tecnico, riabilitativo e ausiliario in forza presso i Dipartimenti Sanitari per assicurare un'assistenza di qualità, l'impiego ottimale e coerente del personale e nel rispetto di norme. Quindi gestisce, promuove e controlla tutto l'ambito della qualità orientato all'assistenza e quello della ricerca.