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Propagazione delle piante (innesto (innesti a gemma (fine primavera a…
Propagazione delle piante
introduzione
le piante arboree possono propagarsi sia per via gamica sia agamica
propagazione gamica
riproduzione
propagazione agamica
moltiplicazione
attualmente la propagazione è utilizzata per:
specie arboree ornamentali
portiinnesti franchi
specie forestali
miglioramento genetico
tra i metodi classici i più diffusi modi di moltiplicare una pianta sono:
margotta e propaggine
innesto
talea
micropropagazione
talea
talee di ramo
semilegnose
erbacee
legnose
talee di foglia
talee di radice
anatomia della radicazione
cellule parenchimatiche
le fasi della radicazione sono:
preparazione o induzione
differenziazione dei primordi o iniziali radicali
estroflessione dei primordi attraverso lo strato corticale e loro collegamento con il sistema vascolare
callo
potere rizogeno naturale
piante che solo in certe situazioni formano gli abbozzi radicali
piante che radicano con molta diffoltà
piante che radicano facilmente
fisiologia della radicazione
ormoni (fitoregolatori)
citochinine
giberelline
auxine
nutrienti
lo stato e i trattamenti
l'epoca di prelievo
tipo di legno
presenza di foglie e di gemme
polartà
topofisi
trattamenti rizogeni
trattamenti ormonali
auxine NAA
IBA
nebulizzazione
gli interventi fisici che possono subire le talee sono diversi:
le incisioni
i lavaggi
le basse temperature
riscaldamento basale
margotta, propaggine, pollone, ovulo
margotta
margotta di ceppaia
pollone
propaggine
propaggine semplice
ovulo
micropropagazione
gemme, antere, tessuti o cellule
innesto
i componenti di un innesto sono:
pianta portinnesto
marza
finalità principali
migliorare l'ompollinazione
rilevare le virosi e risanare il materiale infetto
resistere a parassiti e malattie
favorire l'ambientamento al terreno e al clima
regolare sviluppo, longevità e precocità
propagare cultivar vecchie e nuove
influenze reciproche far i bionti
condizioni di attecchimento
25-30°C ed elevata umidità
buona manualità
polarità
affinità
la disaffinità fra i bionti si manifesta con i seguenti sintomi
accumulo di amido sopra il punto d'innesto
arrossamento precoce e defogliazione anticipata
lenta cicatrizzazione, iperplasie e fragiltà nel punto d'innesto
sviluppo stentato e minore durata della pianta
basso attecchimento
saldatura dell'innesto
innesti per approssimazione
approssimazione semplice
approssimazione a intrasio
innesti a gemma
fine primavera a gemma vegetante
fine estate a gemma dormiente
innesto alla maiorchina
innesto a occhio o scudetto
innesto a doppio scudo
innesto a pezza o tassello
chip budding o scheggia
innesto a zufolo o anello
innesti a marza
innesto a tringolo o a incastro
innesto erbaceo della vite
innesto a spacco comune
innesto a corona o sottocorteccia
gli innesti a spacco più usati sono:
innesto a spacco pieno e spacco vuoto
innesto a penna
innesto a cavallo
innesto a doppio spacco inglese della vite
innesto a sella
innesti particolari
innesto a ponte e di rinvigorimento
sovrainnesto o reinnesto
innesto a macchina
microinnesto