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IL CRISTIANESIMO (I-VII secolo) (LE ORIGINI (DOVE? Ebbe inizio in Giudea…
IL CRISTIANESIMO (I-VII secolo)
INTERPRETAZIONE DEL MESSAGGIO CRITSIANO
l'eredita del giudaismo era quindi passata al cristianesimo, "il nuovo israele" che rappresentava L'UNIONE UNIVERSALE DI TUTTI I CREDENTI, senza distinzione di popolo o di razza
Paolo predico un messaggio privo di osservanze rituali, quell'insieme di divieti e prescrizioni che rientravano nella tradizione giudaica ma che erano estranei alla cultura greco pagana. In tal modo la conversione dei pagani più facile
SAN PAOLO:
era un apostolo a cui si deve la separazione del cristianesimo dal giudaismo
ORTODOSSIA: è una interpretazione del cristianesimo accettata dalla chiesa
ERESIA:sono le idee non accettate dalla chiesa
IL CLERO POTEVA ESSERE
REGOLARE:
Monachesimo orientale, in egitto (III secolo)
Monachesimo occidentale, VI secolo
SECOLARE:
si formarono comunitàcristiane formate da un vescovo a capo della comunità da cui dipendevano i diaconi e preti
LE ORIGINI
DOVE?
Ebbe inizio in Giudea poi si espanse con la predicazione di cristo in Galilea Gerusalemme
QUANDO?
La predicazione iniziò agli inizi del I secolo
CHI?
Il cristianesimo ebbe origine dalla predicazione di Gesù,che i discepoli designarono ben presto come li Cristo o Messia
RITI:
San Paolo predico un messaggio privo di osservazioni rituali, ma mise in atto dei sacramenti, fra i più importanti: il battesimo e l'eucarestia
CANONE:
è il complesso degli scritti (antico e nuovo testamento) assunti come testi sacri di una religione
Il compito dei GIUDAISMO era molto difficile: imponeva l'osservanza di molti precetti che apparivano strani e degradanti, non era soltanto una religione ma anche un popolo quindi convertirsi significava cambiare "patria" ed entrare a far parte del popolo eletto.il Giudaismo sostiene che il messia non si è ancora rivelato.
nella religione CRISTIANA invece grazie a San Paolo aveva ridotto al minimo le osservanze rituali,non era riservata per un popolo ma era di carattere universale e questa religione traeva le sue stesse origini dal messia
IL CRISTIANESIMO NELL'IMPERO ROMANO
PERSECUZIONI
I cristiani vennero perseguitati sotto gli imperatori Nerone e Domiziano
Le cause principali delle persecuzioni sono: il cristianesimo era visto come un corpo estraneo per l'intransigenza monoteistica,rifiutavano cariche e funzioni che comportavano la celebrazione dei riti pagani; rifiutavano di onorare l'imperatore e gli de Romani quindi questo rifiuto venne letto come una dichiarazione di ostilità al potere romano
DIFFUSIONE
Il cristianesimo si diffonde in Europa grazie a San Paolo
Il cristianesimo si diffuse perché Paolo compi numerose missioni per predicare il suo messaggio
le religioni POLITEISTE:
credevano in più dei che non erano autorità morali e negavano l'onnipotenza. Erano usuali anche sacrificiverso gli dei per ottenere la benevolenza per un popolo o un singolo individuo.Questa religione era destinata a tutti i popoli dell'impero con grande tolleranza religiosa, ma avevo l'obbligo di onorare anche l'imperatore.
DALLE PERSECUZIONI AL TRIONFO
Il cristianesimo inizialmente era ritenuto una delle sette giudaiche ma questo cambiò quando si inizio a diffondere anche in Europa con San Paolo.