Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
I Longobardi
"la più feroce delle genti germaniche"
…
I Longobardi
"la più feroce delle genti germaniche"
-
Sono suddivisi in gruppi di famiglie (fare) comandati da duchi, i quali in caso di conquista o di pericolo stringono alleanza col re; conclusa la conquista o cessato il pericolo ogni duca ritorna alle sue terre. Sussiste, così, un territorio in bilico tra l'autonomia dei duchi e il potere del re.
-
La società longobarda è rigidamente organizzata.
Si dividono in classi:
Arimanni (guerrieri), uomini liberi che hanno il compito delle armi e il possesso delle terre;
Faramanni (contadini e artigiani), giovani e poveri armati più semplicemente e che partecipano alle guerre come scudieri e cavalieri;
Aldi, uomini semiliberi che pur avendo la libertà nel disporre della propria vita, non hanno diritti.
Le donne longobarde sono totalmente sottomesse agli uomini: padri, fratelli e sposi ed hanno un "prezzo".
Il popolo longobardo è in larga misura pagano.
Solo con la regina Teodolinda inizia la conversione dei Longobardi al cattolicesimo, avviata da papa Gregorio Magno.
Con papa Gregorio I, detto Magno, inizia il potere temporale della Chiesa, un potere cioè non solo spirituale ma anche politico ed economico.
I sovrani longobardi,nei secoli successivi, scelgono una politica di compromesso con Roma.
Temendo un'alleanza tra Papato e Impero bizantino contro di loro, per avere l'appoggio del Papa, gli regalano alcuni terreni in Lazio e Umbria: è la cosiddetta Donazione di Sutri.
Intanto, in Italia l'autorità della Chiesa comincia a subentrare a quella imperiale.
Nel 643 viene redatto l'Editto di Rotari (Codex Legum Longobardorum): la prima raccolta di leggi longobarde scritte e valide per tutti.
E' prevista la pena di morte per reati di lesa maestà o tradimento; per le altre colpe è previsto il guidrigildo ovvero la ripartizione di una somma a seconda del delitto e della condizione sociale dell'offeso.
Esiste poi l'ordalia ovvero il ricorso al giudizio di Dio:diverse sono le prove per dimostrare la colpevolezza o l'innocenza di un accusato.
La più cruenta delle ordalie è lo scontro tra due campioni.
Con l'arrivo dei longobardi:
l'Italia si spopola registrando una densità demografica bassissima;
l'economia si basa su centri agricoli;
i piccoli proprietari terrieri, per paura dei barbari, chiedono protezione ai ricchi signori, cedendo loro i propri terreni: in questo modo si formano grandi proprietà di terreni agricoli, chiamati latifondi.
Tra VII e VIII secolo la Chiesa migliora la propria organizzazione territoriale: le diocesi sono divise in pievi che in seguito diventeranno parrocchie autonome.
In Oriente, intanto, si verifica la nascita del monachesimo, un movimento sorto dalla tendenza di alcuni credenti (chiamati **eremiti) ad isolarsi dal mondo e dalle sue tentazioni per dedicarsi alla preghiera e all'elevazione spirituale.
Il monaco più noto è Sant'Antonio seguendo l'esempio del quale si formarono le prime comunità , che oltre alla meditazione si dedicano anche allo studio.
In Occidente la diffusione del monachesimo si deve a San Bendetto che fondò un monastero dove un insieme di prescrizioni ( la Regola) regolava la vita dei monaci alternando il momento della preghiera al momento del lavoro "ora et labora".
A partire dal IV secolo si diffonde una forma di penitenza: il pellegrinaggio religioso.
Lungo le vie frequentate dai pellegrini e presso i valichi alpini, sorgono monasteri e abbazie per offrire ricovero e assistenza ai penitenti.