In Platone la dialettica è la scienza delle idee, in Aristotele è il procedimento dimostrativo, egli stoici è la logica, per Kant è l'arte sofistica di ragionare, in Fichte è la sintesi degli opposti per mezzo della determinazione reciproca. In Hegel, la dialettica è la legge di sviluppo e di comprensione della realtà. Consiste nell'affermazione di un concetto astratto, la tesi; nella negazione di questo concetto e nel passaggio a un concetto opposto, l'antitesi; nell'unificazioni dell'affermazione e della negazione in una sintesi. Tale sintesi è una ri-affermazione della tesi, ottenuta tramite la negazione dell'antitesi. Questi tre momenti, per Hegel, sono: astratto, dialettico e speculativo.