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LA PARENTELA image, LA RELIGIONE, IL MATRIMONIO, I RITI, I SIMBOLI,…
LA PARENTELA 
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la parentela è importante per determinare la discendenza che può essere:
-indifferenziata:
-unilineare
-bilineare
LA RELIGIONE
dato il fatto che non si può creare una definizione per la religione si è cercato di dare una spiegazione di tipo descrittivo cioè caratteristiche comuni in tutte le religioni
Marco Olivietti:
-pratiche sociali visibili e pubbliche
-adesione personale
-ammissione di entità soprannaturali
-modalità peculiari di conoscenza e specifici orientamenti dottrinali
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TEOLOGI: studiosi che operano dal punto di vista e nell'ambito di una fede ben precisa.
SPECIALISTI LAICI: che non sono legati a nessuna religione e si dedicano all'analisi scientifica.
le scienze religiose:
- la storia delle religioni
- la psicologia delle religioni
- la sociologia delle religioni
- antropologia delle religioni
LA PSICOLOGIA DELLE RELIGIONI: disciplina che studia le modalità cognitive le motivazioni e gli aspetti emotivi e affettivi del comportamento religioso con i metodi della psicologia scientiica
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SOCIOLOGIA DELLE RELIGIONI: disciplina che considera la religione sopratutto come un'istituzione sociale mettendola in rapporto con il sistema sociale nel suo complesso.
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IL MATRIMONIO
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nel lessico antropologico si usano i termini:
-endogamia
-esogamia
-monogamia
-poligamia che si divide in poliandria e poliginia
alcune forme particolari di matrimonio sono:
-l'unione tra donne avviene presso i Nuer e non è un matrimonio guidato dall'amore ma ha solo la motivazione di avere dei figli legittimi per le donne sterili
-il matrimonio con il fantasma avviene presso i Nuer quando una dona si sposa con un altro uomo ma una volta che avrà dei figli loro saranno del marito morto
-la poliandra adelfica quando una donna si sposa con più uomini tra loro fratelli
il matrimonio è molto spesso visto come uno scambio economico:
-la ricchezza della sposa
-il servizio per la sposa
-la dote diretta
-la dote indiretta
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I RITI
sequenza prestabilita di azioni che si ripetono sempre nello stesso modo e alle quali è connesso un forte significato simbolico
VITTORIO LANTERNARI studiò la funzione dei riti: -trasmettere la conoscenza di miti e racconti -esporre e custodire il significato dei simboli sacri -rafforzare il senso di indentità collettiva
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i riti possono anche essere laici e i più significativi sono:
- i riti di passaggio
- i riti d'iniziazione
- i riti funebri
- i riti patriottici e nazionalisti
i riti di passaggio furono studiati da
ARNOLD VAN GENNEP per lui i riti di passaggio indicano vari tipi di cerimonie da quelle che scandiscono le fasi del ciclo vitale a quelle legate al calendario
RITI DI INIZIAZIONE: sono riti che comprendono una serie di prove il cui superamento è necessario per entrare a far parte di una comunità ristretta e dotata di particolari regole
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RITI PATRIOTTICI E NAZIONALISTI: cerimonie lache che celebrano e commemorano eventi significativi della storia nazionale
I SIMBOLI
immagini,oggetti, formule verbali, gesti e rituali che rappresentano sinteticamente eventi situazioni e personaggi alla base delle verità di fede
i simboli religiosi sono molto importanti perchè rimandano ai fini ultimi dell'esistenza
esempio il pesce per i cristiani o il velo per i mussulmani
gli oggetti usati come simboli sono molto importanti e servono per stabilire un rapporto con il trascendente come ad esempio il pane e il vino per i cristiani, i mandala per i buddisti
i ministri del culto sono persone legittimate ad entrare in comunicazione con il sovrannaturale e sono dotati di praticare riti preclusi ad altre persone
i ministri del culto sono presenti i tutte le religioni come ad esempio i rabbini per gli ebrei, imam per i mussulmani o i sacerdoti per i cristiani e altri importanti ministri del culto sono gli sciamani cioè figure che fanno da intermediari tra il mondo sensibile e quello soprannaturale
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MASCHILE E FEMMINILE
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GENERE: indica la differenza sessuale come costrutto culturale cioè come viene percepito il maschile e il femminile in una determinata società
MARGARET MEAD: studia come è percepito il maschile e il femminie nella popolazione Arapesh e Mundugumor
FRANçOISE HERITIER: studiò l'universalità del potere maschile e identicò la motivazione nella ricerca del maschio di "fermare il potere" della femmina cioè la fecondità
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IDEA DI FAMIGLIA:
-tradizionale: donna-uomo-figlio
-ricostituita: nuclei formati dopo il divorzio
-unipersonale: un solo componente
-unigenitoriali: un genitore-figlio
-omosessuali: 2 persone dello stesso sesso
IL SACRO
nei primi del novecento i più importanti autori trovano il fondamento antropologico comune ad ogni il concetto di SACRO
l'interpretazione sociologica:
EMILE DURKHEIM:
lui divide la realtà in due
categorie il sacro e il profano
creazioni della società
per stabilire obblighi morali
interpretazione ontologica:
RUDOLF OTTO:
per lui il sacro è una realtà che esiste prima del suo riconoscimento sociale e ha le sue radici nell'esperienza interiore di ogni uomo.
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