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Mesopotamia - Coggle Diagram
Mesopotamia
I Sumeri
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La scultura votiva, era una statuetta in terracotta dedicata agli dei,usavano dei lapislazzuli blu per gli occhi e i capezzoli,i soggetti erano personaggi regali o fedeli intenti alla preghiera
I Sumeri realizzavano anche bassorilievi con scene di guerra e animali. Tale tecnica consisteva nell'incidere una lastra di pietra nelle grrotte
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Gli Assiri
Sono presenti in Mesopotamia fin dall’epoca sumerica,
ma solo verso il 1100 a.C,riescono a fondare un proprio stato con capitale Assùr
Impressionante vocazione all’espansionismo,
l’organizzazione militare e il feroce instinto combattivo
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Ninive
L’ultima capitale,posta sulla riva sinistra del tigri,circondata da straordinarie mura di mattoni alta 24 metri e lunga 12 Km,al suo interno sorgevano palazzi reali che superavano per grandiosità e ricchezza di decorazioni gli altri tempi dedicati a Išhtar e a Nabu
I Babilonesi
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Nuova Babilonia
La rinascita Babilonese avviene tra il 600 e il 500 a.C,sotto i regni di Nabopolassàr e suo figlio Nabuconosòr ricostruzione dell’antica Babilonia di Hammurape,questa volta difesa da 350 torri e circondata da due muraglie in mattoni spesse
Elementaki
La Nuova Babilonia diventa così una delle città più ricche e grandiose mai esistite ,al centro della quale si innalza il Etemenànki che significa “Casa del fondamento del cielo e della terra “
Gigantesca Ziggurat,quadrata con sette gradoni sovrapposti,alta 90 metri,collegata al tempio di Marduk,il più importante fra gli dei Babilonesi
Porta di išhtar
L’accesso alla nuova Babilonia veniva garantito da nove porte monumentali,la più importante aperta sulle mura settentrionali era dedicata a išhtar,dea dell’amore e della guerra,rivestita da mattonelle di ceramica vetrificate di colore azzurro intenso ,sulle quali risaltano le forme di animali mostruosi ,avente il compito simbolico di proteggere la città
All’interno della Porta di Išhtar ,in direzione del tempio di Marduk,si snodava la rettilinea Via delle Processioni ,lunga 250 metri,fiancheggiata da un grandioso fregio azzurro sempre in ceramica
Giardini pensili
Considerati una delle sette meraviglie del mondo antico,anche se studi più recenti sono concordi con l’affermazione che tali straordinari giardini non siamo mai esistiti,il tramandassi fin dall’antichità della loro favolosa memoria ci da l’esatta dimensione dell’importanza della cultura nella civiltà neobabilonese