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Gli Stati alla fine del 1800 - Coggle Diagram
Gli Stati alla fine del 1800
Inghilterra
vive il periodo dell’
Età Vittoriana
, pieno di felicità e pace, comandato dalla
Regina Vittoria
viene governata da due partiti che si alternano:
partita liberale
e
partito conservatore
attua numerose
riforme
:
diritto di voto per gli operai
obbligatorietà della scuola elementare
riconoscimento della associazioni e dei sindacati
diritto di sciopero
nel 1838 nasce il
Cartismo
che chiede il suffragio universale maschile è uno stipendio per i deputati
si espande in India, dove crea un impero, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica e Canada
Russia
ha un’
economia arretrata
basata sull’agricoltura feudale
diventa
zar Alessandro II
che crea nuove riforme per aiutare l’economia
Prussia
unifica la Confederazione Germanica nel
Secondo Reich
comandato da Guglielmo I e crea con Austria e Italia la
Triplice Alleanza
esclude l’
Austria
tramite l’aiuto dato all’Italia nella terza guerra di indipendenza del 1866
dichiara guerra alla
Francia
nel 1870, imprigiona Napoleone III e riceve Alsazia e Lorena
attua una
politica interna
, dove protegge la Germania con una guerra ai cattolici, è una
politica estera
, in cui rende la Germania la bilancia europea
Austria
perde potere ed è costretta a dividere con l’Ungheria l’
impero Austro-Ungarico
gli altri popoli si sentono esclusi e si ribellano sotto il nome di
irredentisti
Francia
Napoleone III attua un
colpo di stato
e diventa imperatore ma crea nuove invenzioni
la borghesia proclama la
Terza Repubblica
con a capo il partito della
Comune
viene creata la
Costituzione Repubblicana
che dà vita a
due schieramenti
: conservatore e repubblicano progressista
America
si estendono verso il
West
uccidendo numerosi
pellerossa
nasce una
guerra
tra gli Stati del Nord e gli Stati del Sud risolta da
Abramo Lincoln
dopo la guerra vive una
crescita economica
e acquista l’Alaska
Cina
apre le porte al
commercio europeo
ma ne diventa
dipendente
Giappone
si apre al
commercio europeo
e avvia la
crescita economica