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DISPOTISMO ILLUMINATO, FALLIMENTO, potere dei baroni (in fondo anche della…

- - - - DISPOTISMO ILLUMINATO (Pag. 64-69)
        
        RUSSIA
        
        Caterina II (1762-1796)
        
        accentramento del potere
        
        confische alla Chiesa ortodossa
        
        occidentalizzazione del Paese
        
        nuove leggi ispirate ai principi dell'Illuminismo
        
        libertà di stampa
        
        condanna della servitù della gleba e della tortura
        
        diffusione dell'istruzione
        
        riforma bloccata dallo strapotere della nobiltà
        
        rivolta dei contadini repressa nel sangue (nonostante la volontà iniziale di migliorare le loro condizioni)
        
        PRUSSIA
        
        Federico II
        
        centrlizzazione dello Stato (avviata da Federico Guglielmo I)
        
        rapporti con filosofi illuministi: Voltaire a Berino
        
        sistema educativo
        
        scuola obbligatoria fino a 13 anni
        
        scuole nei villaggi
        
        promosse la circolazione di idee e la diffusioen della cultura
        
        Accademia delle Scienze di Berlino
        
        riforma giudiziaria
        
        codice civile unico
        
        contraddizione della riforma
        
        portare avanti le idee illuministe vs potenziamento dell'esercito e progetto espansionistico militare
        
        IMPERO ASBURGICO D'AUSTRIA
        
        Maria Teresa (1740-1780)
        
        accentramento del potere
        
        imposta sul reddito fondiario alla nobiltà e al clero
        
        istutuì il catasto
        
        registro delle proprietà immobiliari
        
        ISTRUZIONE
        
        scuola elementare pubblica e obbligatoria
        
        creò una scuola superiore per la formazione
        dei funzionari piubblici
        
        pose sotto controllo dello Stato l'università pubblica dominio dei gesuiti
        
        requisì i beni dei gesuiti
        
        figlio
        
        Giuseppe II (1780-1790)
        
        riforme più radicali
        
        politica giurisdizionalista
        
        rendere gli ecclesiastici servitori dell'autorità imperiale ("giuseppinismo")
        
        istituì seminari statali per la formazion del clero
        
        soppresse il diritto di censura ai vescovi
        
        patente di tolleranza per le minoranze religiose (anche agli Ebrei diritto di cittadinanza)
        
        abolì la servitù della gleba
        
        eliminò le decime e le corvées
        
        ITALIA
        
        LOMBARDIA (degli Asburgo d'Austria)
        
        introduzione del catasto
        
        più equa ripartizione del carico fiscale
        
        liberalizzazione dei traffici interni e del lavoro
        
        riforma dell'istruzione
        
        aboloizionde della censura e dell'inquisizione
        
        TOSCANA (degli Asburgo d'Austria)
        
        Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena (figlio di Maria Teresa d'Austria)
        
        abolizione delle corvée
        
        riforme come l'Austria
        
        -suddivisione delle proprietà terriere
        -bonifica dei campi per lo sviluippo dell'agricoltura
        
        riforma fiscale
        
        imposta fondiaria anche a nobili e ecclesiasitici
        
        politica giurusdizionalista
        
        eliminò i privilegi del clero
        
        campo giuridico
        
        introdusse il Codice Lopoldino (1786)
        
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        REGNO DI NAPOLI
        
        Carlo III di Borbone (1759-1788)
        
        tentativi di
        
        abolire i privilegi ecclesiastici
        
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        REGNO DI SARDEGNA (SAVOIA)