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PATOLOGIE CUTANEE IMMUNO-MEDIATE - Coggle Diagram
PATOLOGIE CUTANEE IMMUNO-MEDIATE
Sistema immunitario (SI)
Insieme delle cellule, tessuti e molecole responsabili dell'immunità
Immunità: protezione da malattie di origine infettiva o causate da sostanze estranee di natura non infettiva
Dermatite Allergica da Contatto (DAC)
CAUSE
Danni allo strato corneo, sostanze acide/alcaline, macerazione, ragadi, erosioni, dermatiti preesistenti (es. DIC) + cosmetici, profumi, detersivi, fibre tessili, cinture e orecchini (mercurio e nichel), antibiotici, antistaminici, piante e sostanze vegetali (pino, balsamo Perù, polline)
Patogenesi
Fase di sensibilizzazione: lesioni compaiono dopo 5-7giorni
l'allergene penetra nella cute, viene captato dalle cellule di Langerhans, che migrano attraverso i vasi linfatici nei linfonodi e presentano l'agente nocivo ai linfociti T (cellule del SI)=cellule di memoria (della DAC). Se l'allergene riappare, i linfociti T liberano citochine causando la sintomatologia della DAC
Eziopatogenesi
Fase di elicitazione
esposizione all'allergene successiva alla 1a reazione allergica
Sintomatologia
PRURITO
lesioni eritemato-edemato-vescico-essudative
eritema
edema
dopo alcune ore vescicolazione e bolle
in fase subacuta croste puntiformi e desquamazione
Diagnosi
Anamnesi (raccolta delle notizie sul paziente)
Quadro clinico/sintomatologico
Test epicutanei (patch test)
Applicazione, su cute sana, di una medicazione occlusiva con agenti potenzialmente responsabili della DAC (serve per identificare l'allergene che ha scatenato la reazione)
Varietà cliniche della DC
Eczema "secco" delle mani (fissurazioni ai polpastrelli)
Dermatite allergica da contatto nummulare (o discoide) (lesioni papulo-vescicolari su dorso mani e avambracci)
Eczema prurigo/scabbia da cemento (papulo-vescicole prurito su arti superiori)
Dermatite da contatto sistemica (eritemato-papulo-vescicolare su pieghe; agenti scatenanti: metalli
Dermatite da contatto lichenoide (lesione eritemato-papulosa acuta es. su palpebra)
Diagnosi differenziale
DIC (Dermatite Irritativa da Contatto)
patologia cutanea dovuta a danno diretto nella sede del contatto o per esposizione ad acidi/alcali o per applicazione di sostante irritanti
BRUCIORE, lesioni circoscritte
patogenesi NON immunologica
DA (dermatite atopica) o eczema atopico
dermatite PRURIGINOSA ad eziologia multifattoriale, a decorso cronico-recidivante
presenza di una difettosa barriera epidermica associata a iper-attività cutanea infiammatoria a ≠ stimoli ambientali
10-20% bambini, 2-5% adulti
CAUSE
Smog
Distribuzione lesioni
2a fase infantile
Pieghe
Fase dell'adulto
Volto e parte alta del tronco
1a fase infantile
Crosta lattea sul capo, poi volto e arti
Può presentarsi anche come eczema nummulare e negli adulti con lesioni nodulari escoriate o dermatite periofiziale
Orticaria
pomfo
gonfiore centrale + prurito, dolore + dura da 30min a 24h
angioedema
edema improvviso
dolore, poco prurito
coinvolge le mucose e volto (labbra gonfie)
durata: max 3giorni
Classificazione
Cronica
Spontanea (CSU)
Cause non note
Causa non note
Inducibile
Acuta
RISPOSTA
Attivazione mastociti e rilascio di mediatori dell'infiammazione (istamina)
Affezione infiammatoria della cute, tipo 4 cellulo-mediata, evoluzione acuta/subacuta/cronico-recidivante
PRURITO, lesioni eritemato-vescicolari che si estendono
legata ad esposizione ad agenti chimici (allergeni, apteni)
2 modalità di contatto (che possono coestistere)
-contatto esogeno:
diretto: sostanza direttamente portata sulla cute
aeromediato: sostanza trasportata sulla cute per via aerea perché dispersa nell'ambiente
-contatto endogeno: allergene introdotto per via sistemica (ingestione, iniezione, impianto)
LOCALIZZAZIONI
cuoio capelluto, fronte, palpebre, orecchie, labbra, guance, collo, ascelle, tronco, genitali esterni, cosce, piedi
Effetti risposte immunitarie
FISIOLOGICI
Attivazione dell'immunità specifica per eliminare agenti patogeni infettanti (batteri, virus, tossine) senza conseguenze per l'individuo
PATOLOGICI
Ipersensibilità
Danno da risposte eccessive o incontrollate
Classificazione (Gell e Coombs) + Tipo 1: Ipersensibilità immediata (allergie, asma, eczema, dermatite atopica)
Tipo 2: Mediata da anticorpi citotossici (anemia emolitica del neonato, anemia emolitica da farmaci)
Tipo 3: Mediata da immunocomplessi (malattie da siero: vasculiti, nefriti, artriti)
Tipo 4: Ipersensibilità ritardata (DAC)
Autoimmunità
Danno da risposta contro i propri tessuti