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L'origine delle biomolecole - Coggle Diagram
L'origine delle biomolecole
Vita e generazione spontanea, esperimenti a confronto
Nel 1668 Francesco Redi effettua un esperimento per provare che la vita non si potesse originare da materia inanimata
Per l'esperimento utilizzò
1 tappo
3 pezzi di carne
1 tessuto sottile
3 barattoli di vetro
L'esperimento consisteva nell'inserire i pezzi di carne nei barattoli e coprirne uno con il tessuto e uno con il tappo
Questo permetteva di monitorare la quantità di larve presenti nei 3 barattoli
Nel secondo e nel terzo non ci sarebbero state perché erano sufficientemente protetti dalle mosche
Redi aveva previsto che ci sarebbero state le larve e carne putrida nel primo barattolo non protetto
Nel 1765 Lazzaro Spallanzani confermò i risultati di Redi con metodi e strumenti migliori
Nel 1660 i primi microscopi rilevarono la presenza di microorganismi pensando che scaturissero spontaneamente
Nel diciannovesimo secolo Louis Pasteur dimostrò che i microorganismi possono generarsi soltanto da altri microorganismi.
Le biomolecole potrebbero avere una provenienza aliena infatti, sono stati trovati su un meteorite precipitato in Australia, alcuni campioni di biomolecole simili a quelli terrestri.
Questo però potrebbe essere solamente frutto di una contaminazione durante le analisi
Molti meteoriti provenienti da Marte ci indicano la presenza di acqua e molecole organiche sul pianeta rosso.
Evoluzione chimica e la comparsa delle biomolecole
La teoria dell'evoluzione chimica presuppone che le prime biomolecole si sarebbero originate tramite condizioni primordiali terrestri.
Tramite la ricreazione del clima primordiale, gli scienziati sono riusciti a ricavare molte molecole organiche e vari amminoacidi.
Utilizzando diverse composizioni atmosferiche e la ricreazione di eventi come eruzioni vulcaniche, sono state prodotte tutte e 5 le basi azotate del DNA e RNA.
Sono stati trovati 20 amminoacidi, zuccheri, acidi grassie e vitamine.
Questi monomeri unendosi avrebbero formato polimeri come proteine e acidi nucleici grazie alla condensazione.
Condizioni simili a quelle create in laboratorio si trovano nelle sorgenti idrotermali su fondale oceanico ricco di elementi come ferro e zolfo.
Le condizioni dovevano essere
Fulmini (scintille elttriche)
Gas come idrogeno, ammoniaca, metano e vapore acqueo
Temperatura specifica
Atmosfera povera di ossigeno
Elementi specifichi come ferro e zolfo
Vita a partire dall'acqua
Il nostro sistema solare ebbe origine circa 4,6 miliardi di anni fa.
I primi indicatori di vita sulla Terra risalgono a 4 miliardi di anni fa e 600 milioni di anni per il pianeta per diventare stabile per la vita
L'acqua è fondamentale come condizione per la vita e la terra primordiale possedeva molta acqua nella atmosfera.
Per ciò che l'acqua si condensasse la Terra doveva raffreddarsi
Questo processo ha dato i via alle reazioni chimiche che iniziarono a formare delle forme di vita
Queste però non si consolidarono a causa della pioggia di corpi come meteore che scaldando l'acqua distruggevano queste prime biomolecole.
Queste piogge durarono fino tra 3,8 e 4 miliardi di anni fa
Le forme di vita cominciarono da allora a proliferare e ad abitare il pianeta
Essa proviene molto probabilmente da comete portatrici d'acqua formatesi nel sistema solare che, oltre ad acqua, hanno portato anche azoto e altri materiali.
Alcuni studi però non condividono questa idea e correlano la comparsa di acqua sulla Terra agli asteroidi.
Questi si basano sulla diversità di quantità del deuterio (isotopo dell'idrogeno) presente nell'acqua terrestre e in quella delle comete