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La rivoluzione Russa, Nella seconda metà dell'ottocento la Russia -…
La rivoluzione Russa
la vera e propria rivoluzione russa può essere divisa in due parti
la prima (del febbraio 1917)
che può essere definita una fase moderata con l'introduzione dei seguenti cambiamenti
lo zar è costretto ad abdicare e nasce la repubblica
con la repubblica nasce un governo provvisorio con l'intendo di introdurre un sistema parlamentare che vuole continuare la guerra contro la Germania
allo stesso tempo nasce una serie di soviet che introducono un sistema di governo che vuole fermare immediatamente la guerra
la seconda ( dell'ottobre1917)
la rivoluzione d'ottobre è la conseguenza del ritorno in russia di Lenin, ed è anche la conseguenza del ritorno di Lenin e delle sue tesi d'aprile
le tesi d'aprile affermano tre concetti fondamentali
tutto il potere ai soviet, quindi secondo lenin bisogna subito abbattere con la forza il governo provvisorio e fare una vera e propria rivoluzione
pace subito, la russia e i russi non ne possono più della guerra e non vede l'ora che si concluda
la terra ai contadini, secondo Lenin bisogna confiscare la terra e metterla a disposizione dei soviet locali
grazie alle tesi d'aprile riesce a catalizzare la forza rivoluzionaria del popolo russa e a realizzare la rivoluzione d'ottobre quasi senza spargimento di sangue
ma dopo la rivoluzione d'ottobre e dopo le elezioni di un'assemblea costituente dove i bolscevichi erano in netta minoranza Lenin scioglie forzatamente l'assemblea, dando vita alla dittatura del proletariato che si concretizzerà nella dittatura del partito comunista
è la conseguenza della nascita
nel 1898
del partito operaio socialdemocratico Russo, già diviso sul nascere in
bolscevichi di Lenin
vogliono la rivoluzione
menscevichi di Martov
vogliono riforme graduali all'interno di uno stato democratico
conosce un antefatto importante
nel gennaio 1905
durante una manifestazione provocata della crisi innescata dalla guerra col Giappone
l'esercito spara sulla folle inerme
il comportamento dello zar Nicola II fa nascere una serie di movimenti che culminano con
la concessione della Duma da un lato
la duma è il parlamento, nonostante fu concesso non avrà un potere effettivo fino al 1917
la nascita del primo Soviet
sono assemblee di cittadini
Nella seconda metà dell'ottocento la Russia
è un paese arretrato governato da una monarchia assoluta controllata dalla dinastia dei Romanov
Lo Zar Alessandro II
nel 1861
cerca di affrontare il problema dell'arretratezza agricola abolendo la servitù della gleba
in questo modo
ma aggrava le condizioni dei contadini
migliora la situazione dei grandi proprietari e kulaki
dal 1870
grazie anche al contributo di capitali Francesi, Inglesi e Tedeschi
crea le condizioni del boom industriale russo
che si realizza poi tra il 1885 e il 1898 soprattutto a Mosca, Pietroburgo, Baku