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Rapporto religione-scienza - Coggle Diagram
Rapporto religione-scienza
Vicenda di Galileo
1633 Abiura
Galileo visto come lo scienziato che persegue ad ogni costo la scienza e le cerca nuove scoperte
Chiesa organo di controllo politico-religioso che non vuole che si modifichi l’ordine delle cose
Tiraboschi, abate gesuita
Sostiene che la chiesa non sia contro il progresso, ma il suo utilizzo improprio
Brecht descrive Galileo come un rivoluzionario che preferisce la concretezza
Epoca nazista
Immediato parallelismo tra Galileo e Einstein
Due geni ostacolati dal potere
Entrambi avevano una forte impostazione umanistica
Nazismo usa scienza per il male
Chiesa tenta di non perdere potere
Einstein scrive
Differenze ragione e fede
Religiositá cosmica maggiore impulso per la comunità scientifica
Grandi scienziati, tra cui Keplero e Newton, penetrati da una profonda fede per la razionalità
Due religiosità diverse
Uomo comune
Cerca la bontà e teme il castigo
Scienziati
Fede si tramuta in stupore estatico
Inferiorità all’armonia della natura
Rapporto scienza-comunitá
Progresso della scienza presuppone un illimitato scambio di idee
Libertà di pensiero necessità di due fattori
Tolleranza giudiziaria (sostegno della legge)
Tolleranza popolare
Scuola può essere determinante in questo
Ricerca coscienziosa e costante della libertà interna ed esterna
Non devono esserci pericoli per chi le esprime
Nel 1941 Einstein scrive sul rapporto tra fede e scienza
Pensa che tutti i conflitti tra fede e scienza siano generati da errori
Non vi è legame fra scienza e religione
Fede si occupa delle azioni umane e della valutazione del pensiero
Scienza si occupa delle cose che sono e che succedono