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LE RIFORME DI NAPOLEONE, I suoi obbiettivi erano: - Coggle Diagram
LE RIFORME DI NAPOLEONE
I suoi obbiettivi erano:
- rafforzare l'autorità del governo creando dei dipartimenti con a capo un "prefetto"
- realizzare una legislazione favorevole alla borghesia produttiva, imponendo tasse sull'importazione di merci inglesi, potenziando la sua flotta, riprendendo il controllo sulle colonie e favorendo lo sviluppo dell'industria siderurgica
- ripristinare la pace e gli equilibri nel paese
Napoleone si distinse per le sue visioni moderne ed innovative. Venne considerato un grande uomo di stato e il fondatore dello stato nazionale moderno che si basava su:
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Pubblicò il codice civile, un complesso di leggi che tutelava i valori più cari alla borghesia e che fu di ispirazione ai maggiori stati europei.
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Riforma amministrativa: per aver un maggior controllo sui vasti territori francesi crea dipartimenti, distretti e comuni e dispone dei funzionari nominati dal governo per controllarli e amministrarli.
Firma il concordato con la Chiesa cattolica: per riportare la pace tra Stato e Chiesa, questo accordo riconosceva il cattolicesimo come la religione della maggior parte dei francesi, ma di fatto subordinava la Chiesa allo Stato. Questo accordo permise a Napoleone di avere l'appoggio del clero e dei cattolici. (https://www.youtube.com/watch?v=3HGq-5NizvU)
Fece redigere il Codice Napoleonico che aboliva ogni diritto e privilegio fiscale, tutelava i valori più cari alla borghesia e fu di ispirazione ai maggiori Stati europei.(https://www.youtube.com/watch?v=vMdDQXUOyEM)
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Istituisce i licei e potenzia i politecnici per la formazione di tecnici e funzionari. Ciò è necessario per formare una classe dirigente e preparare ingegneri e ufficiali nelle discipline tecniche e scientifiche.
Riforma il sistema finanziario e fonda la Banca di Francia che emette la nuova moneta il franco d'argento e ha libertà di definirne il valore.
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