LA SECONDA GUERRA CIVILE

situazione burrascosa a Roma

Cesare vittorioso in Gallia

scontri armati a Roma

tra i seguaci di Cesare e quelli di Pompeo

Pompeo, invidioso di Cesare, si allea col Senato

nominato console unico, ma rifiuta

49 a.C., Cesare vuole diventare console, la maggior carica dello Stato

il Senato rifiuta

MA non vuole lasciare le sue legioni fedelissime in Gallia, dove era stato governatore

accetta solo se Pompeo lascia le sue legioni in Spagna

senza le legioni avrebbe perso il suo punto di forza

Cesare passa il fiume Rubicone con le sue legioni e invade l'Italia

scoppia la seconda guerra civile

Pompeo in Grecia con i senatori

trionfo in Italia di Cesare

console nel 48 a.C.

sconfigge le legioni di Pompeo in Spagna

batte Pompeo in Grecia (Farsàlo, 48 a.C.)

Pompeo scappa in Egitto, ma viene assassinato dal faraone, fratello di Cleopatra, a cui aveva chiesto aiuto

Cesare è il vincitore della guerra civile

ma ci sono ancora delle resistenze da eliminare

Catone Uticense, già esiliato da Cesare, per non cadere nelle mani del nemico si uccise

torna a Roma

acclamato "imperator" (NON significa imperatore, ma "supremo capo militare")

padrone assoluto di Roma