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Michelangelo Buonarroti (1475-1564) - Coggle Diagram
Michelangelo
Buonarroti (1475-1564)
Rappresenta l'apogeo degli ideali del Rinascimento e la loro crisi. Fu un pittore e soprattutto uno scultore e sosteneva che la scultura si facesse
per via di levare
, in quanto l'idea è preesistente all'atto creativo: all'artista spetta il compito di tradurla in materia e di renderla visibile. Segue il pensiero Neoplatonico secondo cui tutto ha origine divina e come tale ritorna ad essa.
A 13 anni entra nella bottega del Ghirlandaio ma non vi resta a lungo. Nel corso della sua vita lavorerà principalmente a Roma e a Firenze
David, Eroe pensoso, fissato nel momento che precede lo scontro
Il tema della pietà è ricorrente in Michelangelo
Pietà Vaticana
Pietà Rondanini
Pietà Bandini
Realizza la tomba di Giulio II della Rovere
Il Mosè, talmente realistico che Michelangelo colpì il suo ginocchio con uno scalpello esclamando:
"Perché non parli?"
Decora le tombe medicee di Giuliano Duca di Nemours e Lorenzo Duca di Urbino
Unica opera certa su tavola
Contrapposizione tra mondo pagano e Cristiano, posa
a
Serpentina
di Maria
Dipinge da solo e in due periodi differenti: tra il 1508 e il 1512 per la volta, tra il 1536 e il 1541 per Il Giudizio Universale
Tragica consapevolezza della condizione umana
-9 storie della Genesi nella fascia centrale, inquadrate da figure di ignudi reggenti stemmi celebrativi dei Della Rovere
-5 sibille e 7 profeti nei pennacchi
-40 generazioni dei progenitori di Cristo nelle lunette e nelle vele
Particolare con la Creazione di Adamo
